Cade dal monopattino e muore in ospedale, 'fatto Tac sbagliata'

(ANSA) - ROMA, 06 APR - Indaga la Procura di Cassino sulla morte di uno studente di 24 anni, originario del Ghana, deceduto in ospedale dopo essere caduto dal monopattino con cui stava tornando a casa. L'incidente è avvenuto venerdì sera e, secondo quanto riporta La Repubblica, il ragazzo in ospedale, nonostante i forti dolori accusati, non sarebbe stato sottoposto ad una Tac addominale ed è morto per una emorragia interna. A denunciare l'accaduta sono i familiari del ragazzo. Il giovane, scrive il quotidiano, è stato sottoposto solamente ad una Tac al cranio e alle tre del mattino gli hanno consegnato il foglio di dimissioni dicendogli che era tutto a posto e l'esame non aveva rilevato alcun problema. Ma il ragazzo non se l'è sentita di andare a casa. Si è seduto su una sedia del pronto soccorso dell'ospedale Santa Scolastica di Cassino ed è rimasto lì fino a quando, qualche ora dopo, ha perso i sensi. Quando lo hanno riportato dentro era ormai troppo tardi: un' emorragia interna provocata dalla rottura della milza e dei reni di cui nessuno si era accorto lo ha ucciso, riporta ancora il quotidiano. Se il giovane immigrato con una laurea triennale in Economia già conseguita e il traguardo della Magistrale in Management ormai a vista si potesse salvare lo accerterà l'inchiesta aperta dalla Procura di Cassino in seguito alla denuncia presentata dalla famiglia, residente a Carpi. La salma è stata sequestrata in attesa dell'autopsia disposta dal magistrato insieme alla consegna delle cartelle cliniche. Sono stati i medici che montavano all'alba, al cambio di turno, a rendersi conto che il ragazzo era ormai in uno stato catatonico. Una nuova Tac, questa volta all'addome, ha subito mostrato lo spappolamento della milza, le lesioni ai reni, la forte emorragia interna, ma la corsa in sala operatoria non è bastata a salvargli la vita. (ANSA).
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