Commemorato l'80/o anniversario dell'eccidio di Porzus

Nel 1945 in Friuli 17 partigiani 'verdi' trucidati dai 'rossi'

(ANSA) - FAEDIS, 23 FEB - E' stato commemorato questa mattina a Faedis (Udine) l'ottantesimo anniversario dell'eccidio delle Malghe di Porzus, dove tra il 7 e il 18 febbraio 1945 furono uccisi 17 partigiani 'verdi' della Brigata Osoppo-Friuli da parte dei partigiani 'gappisti' rossi di Mario Toffanin (Giacca). Tra le vittime c'erano anche il fratello di Pier Paolo Pasolini, Guido, e Francesco De Gregori detto "Bolla", zio del cantautore, Capitano degli Alpini, Comandante del Gruppo delle Brigate Est della Divisione Osoppo. Si tratta del più grave scontro all'interno della resistenza italiana. A una prima cerimonia è seguita una messa e poi una parte della folla si è trasferita su in malga, a Porzus, appunto. Alla cerimonia erano presenti anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, e il Governatore della Regione Fvg Massimiliano Fedriga. Per quest'ultimo, commemorare Porzus "significa ricordare il sacrificio di chi ci ha consegnato un Paese libero e democratico: libertà come conquista di un diritto che non dobbiamo mai dare per scontato". Fedriga ha aggiunto che "il quadro politico mondiale del nostro tempo ci mette di fronte ad altri orrori e alla responsabilità di continuare a difendere e a portare avanti la libertà che ci è stata consegnata, senza abbassare la guardia". (ANSA).

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