Dalla prossima settimana divieto di sbarco a Capri e Procida

Entrano in vigore provvedimenti emanati quest'anno dalla Regione

(ANSA) - PROCIDA, 26 MAR - Entreranno in vigore all'inizio della prossima settimana i divieti di sbarco e circolazione per le isole di Capri e Procida quest'anno emanati dal presidente della Regione De Luca. A differenza degli anni passati infatti i provvedimenti, che servono a limitare l'afflusso di veicoli sulle isole del Golfo di Napoli durante la stagione estiva per salvaguardarne la vivibilità, non portano più la firma del ministro dei Trasporti ma, su delega del governo, quella del governatore della Campania. Per Capri lo stop agli sbarchi partirà da lunedì prossimo e resterà attivo sino al 2 novembre ed è prevista un'ulteriore finestra di applicazione tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio del 2026; l'afflusso e la circolazione sull'isola azzurra saranno preclusi ad autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori non appartenenti alla popolazione stabilmente residente nei comuni di Capri ed Anacapri ed anche a quelli a noleggio o dotati di targa estera. Come di consueto sono comunque previste una serie di deroghe al divieto tra cui quelle per i proprietari di case, per i veicoli delle forze dell'ordine e di emergenza, per quelli al seguito di persone a mobilità ridotta, quelli intestati ad aziende alberghiere e quelli con targa estera condotti da persone straniere. A Procida invece il divieto scatterà da martedì 1 aprile per terminare il 30 ottobre e sarà valido per tutti gli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone che non fanno parte della popolazione stabilmente residente anche se risultino cointestati con persone residenti sull'isola. Anche in questo caso sono state previste diverse eccezioni al divieto tra cui quella per i "figli di Procida", persone cioè legate da una parentela entro il secondo grado a residenti sull'isola da almeno venti anni e che hanno bisogno di assistenza, e quella per proprietari o affittuari di abitazioni. Per i trasgressori dei divieti sono previste sanzioni amministrative variabili da 430 a 1.731 euro ed i testi integrali dei due provvedimenti sono consultabili sul sito della Regione Campania. (ANSA).

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