Detenuto morto in ospedale, aveva tentato suicidio in carcere

Da un mese era rinchiuso al Coroneo

(ANSA) - TRIESTE, 24 MAR - È morto ieri mattina nell'ospedale di Cattinara, dopo che mercoledì scorso aveva tentato di togliersi la vita in una cella del carcere del Coroneo, dove era rinchiuso da un mese, legandosi le lenzuola al collo. Aveva ventinove anni, si chiamava Walid Mohamed Saad Mohamed ed era arrivato in Italia dall'Egitto. Lo scrive il quotidiano Il Piccolo in edicola stamani, che ha intervistato il suo avvocato. "Sono scosso - ha detto il legale, Enrico Miscia, che lo aveva visto poche ore prima che tentasse di togliersi la vita - Ero assieme a un traduttore. Lo avevo visto tre volte negli ultimi dieci giorni, avevo colto le sue difficoltà a restare in carcere". Walid, senza fissa dimora, era in carcere per una rapina: in gennaio ad Alessandria, aveva aggredito un minorenne rubandogli lo zaino ma era stato fermato ed era scattato l'obbligo di firma, ma, senza punti di riferimento, era stato disposto che si trasferisse e che rispettasse la misura in Piemonte. Ma era stato individuato dalle forze dell'ordine a Trieste. Così il giudice ne ha disposto il trasferimento al Coroneo. Qui "era stato aggredito da altri due detenuti - riferisce Miscia - soffriva molto la condizione carceraria. A sua tutela, dopo l'aggressione, era stato disposto venisse spostato nell'area riservata agli isolamenti". Quando il personale del 118 ha raggiunto il carcere, le sue condizioni erano molto gravi. Intubato è stato trasferito nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale di Cattinara. (ANSA).

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