Di Lenarda (UniTs), modifica accesso Medicina è pericolosa

Patologica la crescita delle università telematiche

(ANSA) - TRIESTE, 13 MAR - "Pericolosa e inattuabile" la modifica delle modalità di accesso ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, e in Odontoiatria e protesi dentaria, e "patologica" la crescita delle università telematiche. Sono le critiche mosse dal rettore dell'Università di Trieste, Roberto Di Lenarda, nel discorso alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2024-25, sesto e ultimo anno del suo mandato, per il 101/o anno di vita dell'ateneo. Di Lenarda ha sottolineato la "significativa e patologica crescita degli atenei online", sfida per "competitività e modelli educativi alternativi ma anche di etica della formazione, delegata a fondi di investimento spesso stranieri che hanno come unico scopo il guadagno". Insomma, "il problema non è lo strumento didattico in sé, quanto le modalità di erogazione, le finalità e gli obiettivi". Dure critiche anche alla legge delega presentata come abolizione dei test per Medicina: "Le leggi vanno sempre rispettate", ma "non posso esimermi dal denunciare la più profonda contrarietà alla modifica delle modalità di accesso ai Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, e in Odontoiatria e protesi dentaria". Il Rettore l'ha definita "provvedimento pericoloso, inattuabile, causa di ricadute negative su molti altri corsi di laurea e che parte da premesse scorrette: non mancano, infatti, medici ma attrattività del Sistema Sanitario Regionale". Secondo Di Lenarda, "il numero programmato rimarrà anche con questa riforma e non è concepibile pensare di costruire una graduatoria nazionale sulla base dei voti acquisiti negli esami del primo semestre". (ANSA).

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