Esorcisti attaccano Mastella per il festival delle streghe

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - "Con la stagione primaverile tornano i festival all'aperto e le sagre in piazza. Peccato che le amministrazioni locali di mezza Italia promuovano sempre più spesso iniziative legate al tema della stregoneria e dell'occultismo, ritenendole un richiamo che garantisce introiti ai comuni e vantaggi al cosiddetto indotto". Lo sottolinea l'Associazione Internazionale degli Esorcisti, stigmatizzando in particolare l'evento che si è svolto lo scorso fine settimana a Benevento. "Non si creda che le giunte coinvolte abbiano precisi orientamenti politici o ideologici. Niente di tutto questo. L'esempio più lampante è quello di Benevento, dove il sindaco è Clemente Mastella, con alle spalle una lunga carriera politica iniziata con la Democrazia Cristiana. La sua è sempre stata una militanza segnata dall'appartenenza all'area popolare e centrista. Ebbene, proprio l'amministrazione da lui guidata - sottolinea l'associazione - ha promosso nei giorni scorsi, guarda caso in concomitanza dell'equinozio (21-23 marzo), l'evento 'Janara-Le Streghe di Benevento'". Ad aprire la rassegna è stato un convegno con tutti i sindaci delle "città delle Streghe" (Rifreddo, Triora, Castel del Monte, Uggiano, persino l'americana Salem) accolti da quello di Benevento. "La stregoneria è non solo una realtà di per sé oggettivamente contraria al cristianesimo, ma nemica della libertà e della dignità dell'essere umano. Quindi costituisce una prospettiva in sé deviante. Considerare un fenomeno e trattarlo come un dato culturale o folcloristico - sottolineano gli esorcisti - non vuol dire necessariamente giustificarlo, ma significa conoscerlo anche per affrancare le persone da atteggiamenti pericolosi per la loro condizione e, quindi, dannosi alla crescita umana, personale e sociale. Questo pericolo si manifesta sia in chi promuove, sia in chi accoglie la stregoneria". "Pensare pertanto di far divertire la popolazione, bambini e adolescenti inclusi, con tematiche appartenenti al mondo del male, dei malefici, dell'orrido e del macabro, qual è appunto la stregoneria, denota un gravissimo malessere interiore e un'assenza di coscienza civica, soprattutto in chi ricopre ruoli politici o istituzionali e che promuove con enfasi simili scellerate iniziative. Favorire il mondo delle tenebre invece che quello della luce, non può che condurre prima o poi inevitabilmente a conseguenze tragiche, a livello individuale e collettivo", conclude l'Associazione Internazionale degli Esorcisti, fondata nel 1994 da don Gabriele Amorth e da padre René Chenesseau, entrambi esorcisti. Nel 2014 è stata riconosciuta dalla Chiesa come Associazione Privata di Fedeli. (ANSA).
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