Giudice Usa, 'i nazisti trattati meglio dei venezuelani'

Magistrato critica le modalità di espulsione con legge del 1700

(ANSA) - WASHINGTON, 24 MAR - Un giudice della corte d'appello Usa ha affermato che "i nazisti sono stati trattati meglio", quando sono stati espulsi durante la Seconda guerra mondiale, rispetto ai migranti venezuelani deportati dall'amministrazione Trump invocando i poteri di guerra dell'Alien Enemies Act, una legge di fine '700. La giudice Patricia Millett ha messo in dubbio che i venezuelani presi di mira abbiano avuto il tempo di contestare i sospetti dell'amministrazione Trump secondo cui erano membri della gang Tren de Aragua prima di essere messi su aerei e deportati in El Salvador. L'analogia nazista è stata respinta dall'avvocato del governo. (ANSA).

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