Gratteri, 'riforma sproporzionata che sottende qualcos'altro'

'Separazione carriere non prioritaria, altri i problemi'

(ANSA) - NAPOLI, 27 FEB - "Non riteniamo sia proporzionato dover toccare la Costituzione per quattro magistrati l'anno che da pm chiedono di diventare giudice, mi pare sia qualcosa di davvero sproporzionato e quindi per noi è normale, ed è ovvio, che questa riforma sottenda a qualcos'altro". Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri che ha risposto alla domande dei giornalisti nella biblioteca Tartaglione del Nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli dove i magistrati, con una coccarda tricolore sulla toga, stanno manifestando il loro dissenso contro la riforma costituzione che prevede la separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e requirenti. Gratteri ha ricordato quello che accade negli Stati dove c'è stata la separazione dei carriere: "poco dopo il pm passa sotto l'Esecutivo. E di questo non si sente assolutamente l'urgenza né la necessità, né il bisogno. I problemi della giustizia sono altri, le emergenze sono altre, non certo la separazione delle carriere". (ANSA).

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