Herzog, 'il nostro cuore è in frantumi, chiedo perdono'

Afferma il presidente israeliano

(ANSA) - TEL AVIV, 20 FEB - "Questo è un momento di angoscia e dolore. Il cuore di un intero popolo è in frantumi. A nome dello Stato di Israele, chino la testa e chiedo perdono. Mi dispiace di non aver adempiuto al nostro dovere. Mi dispiace di non avervi protetti in quel giorno maledetto. Mi dispiace di non avervi riportato a casa sani e salvi. Che la loro memoria sia benedetta". Lo ha dichiarato il presidente israeliano Isaac Herzog. (ANSA).

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