I Wiener Symphoniker a Trieste con la Primavera da Vienna

Dall'11 aprile trittico di concerti diretti dal maestro Popelka

(ANSA) - TRIESTE, 06 APR - Nel 125/o dalla fondazione i Wiener Symphoniker fanno tappa a Trieste con il festival "Primavera da Vienna": un trittico di concerti in programma fra l'11 e il 13 aprile, con un insolito preludio il 10 aprile lungo le vie del centro. In collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, la rassegna si terrà al Politeama Rossetti, lo stesso palcoscenico che ha visto i Wiener Symphoniker esibirsi nel 1902 per la prima volta in una città italiana, anche se ancora sotto l'Impero asburgico. Sul podio il maestro Petr Popelka. A esibirsi anche solisti di statura internazionale come il basso Georg Zeppenfeld, la soprano Sarah Wegener, il tenore Michael Spyres e Julia Kleiter. Al festival, informa lo Stabile, il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito la medaglia del presidente della Repubblica. La premiére dell'11 aprile, alle 20.30, proporrà musiche verdiane e dalla Walküre di Richard Wagner. Il 12 aprile, alle 19.30, i Wiener Symphoniker eseguiranno la Sinfonia Nr. 38 in Re Maggiore KV 504 Praga di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 4 in Sol Maggiore di Gustav Mahler. Infine il 13 aprile, alle 16, il programma toccherà il repertorio d'operetta con Una notte a Venezia di Johann Strauss figlio, quello di Josef Strauss e musiche di Pjotr Iljitsch Tschaikowski, Franz Léhar. "Tutto è nato come un sogno: portare la primavera viennese in Italia - ha detto Jan Nast, sovrintendente dei Wiener Symphonike - oggi, questo sogno si è finalmente realizzato. Trieste, porto e crocevia di popoli, luogo d'incontro tra Oriente e Occidente, dove da sempre le culture si intrecciano e si ispirano a vicenda". L'evento, afferma il presidente dello Stabile Francesco Granbassi, "è un'occasione per ascoltare una delle orchestre più celebrate al mondo con un programma che ci farà immergere nel mondo della musica danubiana, tedesca e italiana, a sottolineare un messaggio di unità e fratellanza. Il legame culturale e di amicizia tra Vienna e Trieste è indissolubile e si sposa con il messaggio di GO!2025". (ANSA).

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