Juho Kuosmanen dal 5 maggio al cinema con la sua Silent Trilogy

(ANSA) - BOLOGNA, 24 APR - Un film muto. Contemporaneo. Anzi, tre film muti, riuniti in una trilogia firmata dal regista finlandese Juho Kuosmanen, la cui fama si deve al successo di 'Scompartimento n° 6': la sua Silent Trilogy sarà nelle sale italiane dal 5 maggio, distribuita dalla Cineteca di Bologna con il suo progetto 'Il Cinema Ritrovato. Al cinema'. Alla base della Silent Trilogy ideata da Kuosmanen e ambientata nella sua città natale Kokkola c'era l'idea di una performance cinematografica in cui tutti i suoni fossero creati dal vivo mentre il film scorreva sullo schermo. Il primo atto, 'Romu-Mattila e la donna bellissima' (2012), racconta la storia di un vedovo che, dopo aver perso tutto, decide di liberarsi dei suoi beni e di trasferirsi in Svezia. Seguono 'I distillatori' (2017), rilettura ironica a oltre un secolo di distanza del primo film finlandese (realizzato nel 1907 e oggi perduto), e 'Un lontano pianeta' (2023) favola fantascientifica sulla fine del mondo e sugli straordinari tentativi di sopravvivervi. Arrivato alla ribalta internazionale con road movie artico 'Scompartimento n° 6', premiato a Cannes e candidato ai Golden Globes, Juho Kuosmanen si è affermato come una delle voci più originali e sensibili del cinema europeo contemporaneo. Dal realismo intimo di 'The Painting Sellers' al bianco e nero di 'La vera storia di Olli Mäki', che sovverte con ironia i codici del film di boxe, i suoi lavori raccontano personaggi fragili e marginali, richiamando le atmosfere del maestro Aki Kaurismäki. "Juho Kuosmanen ci pare uno dei registi contemporanei più interessanti - ha detto il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli - capace di realizzare un cinema moderno, che parla di noi oggi, ma che sa usare lingue dimenticate della settimana arte, come in questa trilogia in cui reinventa il cinema muto". (ANSA).
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