Lovato in aula,ho perso la testa,mai voluto morte Satnam

Ha fatto dichiarazioni spontanee durante prima udienza processo

(ANSA) - LATINA, 01 APR - "Ho trovato Satnam lì e ho perso la testa: non ero io. Non ho mai voluto la sua morte. La notizia della sua scomparsa due giorni dopo l'incidente mi ha distrutto. Non c'è giorno che non pensi a lui e alla sua famiglia. Sarò sempre vicino alla moglie di Satnam". Sono le parole dette in aula, in dichiarazioni spontanee, da Antonello Lovato, il trentanovenne accusato della morte di Satnam Singh, il bracciante indiano morto dopo esser stato abbandonato senza un arto davanti casa in seguito ad un incidente sul lavoro avvenuto nelle campagne di Latina. La prossima udienza del processo, iniziato oggi, è prevista il 27 maggio. (ANSA).

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