Manca braccialetto elettronico, niente domiciliari per sindaco

(ANSA) - LECCE, 22 MAR - Se verrà accolta la richiesta di poter applicare il braccialetto elettronico in un momento successivo alla sua uscita dal carcere, quando il dispositivo sarà disponibile, il sindaco dimissionario di Ruffano (Lecce) Antonio Rocco Cavallo, potrebbe passare ai domiciliari già lunedì prossimo. Cavallo è stato arrestato lo scorso 13 marzo con altri due sindaci salentini nell'ambito dell'inchiesta della Guardia di finanza su un presunto sistema corruttivo tra imprenditori, amministratori e tecnici finalizzato all'aggiudicazione di appalti pubblici. E nonostante ieri pomeriggio il gip Stefano Sala abbia firmato con parere favorevole del pm l'attenuazione della misura cautelare, concedendo gli arresti domiciliari, non ha potuto lasciare il carcere per l'indisponibilità del braccialetto elettronico, la cui applicazione era stata disposta come obbligatoria sin dall'uscita dalla casa circondariale. Questa mattina i legali di Cavallo gli avvocati Luigi Cavallo e Giancarlo Sparascio hanno inviato via pec una istanza al gip chiedendo che il loro assistito possa uscire dal carcere senza braccialetto rinviando l'applicazione al momento in cui fosse stato reperito. L'istanza sarà esaminata lunedì. (ANSA).
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