Misura sorveglianza speciale per collaboratore scolastico

Accusato di atti invasivi e non consenzienti su una studentessa

(ANSA) - CATANZARO, 25 FEB - Il Tribunale di Catanzaro, su proposta del questore, Giuseppe Linares, ha disposto l'applicazione della sorveglianza speciale a carico di un collaboratore scolastico di 41 anni, residente a Montepaone, accusato di avere costretto una studentessa di età inferiore a 15 anni a seguirlo in bagno, dove l'avrebbe sottoposta, secondo quanto riferisce una nota stampa, ad "atti invasivi e non consenzienti". In base alla misura di prevenzione, che avrà la durata di due anni, il collaboratore dovrà rispettare il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei abitualmente frequentati, mantenendo una distanza di almeno cinquecento metri, oltre a quello di soggiorno nel comune in cui la stessa persona offesa ha la sua dimora abituale. Un'altra misura di sorveglianza speciale é stata emessa dal Tribunale nei confronti di un cinquantottenne, residente a Soverato, responsabile di avere attuato "reiterati comportamenti prevaricatori nei confronti dell'ex compagna, con atteggiamenti aggressivi e persecutori che hanno generato nella vittima un forte stato di ansia e di paura". (ANSA).

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