Morto dopo otto mesi netturbino aggredito a Lucera

Era ricoverato. Per la vicenda un uomo è in carcere

(ANSA) - LUCERA, 30 MAR - Dopo oltre 8 mesi di agonia è deceduto Pierluigi Esposito operatore ecologico di 59 anni di Lucera (Foggia) vittima di una brutale aggressione avvenuta a luglio dello scorso anno mentre era al lavoro. Esposito, stando a quanto si apprende, è deceduto ieri pomeriggio a Bari in seguito ad una sopraggiunta emorragia. Nel capoluogo pugliese era ricoverato da qualche tempo dopo un primo intervento chirurgico nel policlinico di Foggia dove fu trasportato subito dopo la brutale aggressione e diversi ricoveri in strutture anche fuori regione. Oltre un mese fa era stato arrestato dalla polizia un 29enne di Lucera accusato di tentato omicidio. L'uomo è attualmente in carcere. E' prevedibile che con il decesso della vittima, il capo di imputazione si trasformi da tentato omicidio in omicidio. Su questo aspetto ci sono indagini della procura che sta verificando, con le forze dell'ordine, l'eventuale presenza di una seconda persona coinvolta nell'aggressione, che, sempre stando all'ipotesi accusatoria, sarebbe avvenuta per questioni lavorative. (ANSA).

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