'No More Troubles', un documentario ricorda il velista Romanelli

Il figlio regista lo presenta a Napoli il 18 dicembre

(ANSA) - NAPOLI, 16 DIC - Sono passati più di 25 anni da quando Andrea Romanelli, progettista navale e velista, scomparve in mare: stava tentando, con Giovanni Soldini, il record nella traversata dell'Atlantico. Il figlio Tommaso aveva 4 anni e ora, da regista, affronta un viaggio nella memoria alla scoperta del padre. "No More Trouble - Cosa rimane di una tempesta" arriva a Napoli e mercoledì 18 dicembre il regista e sceneggiatore Tommaso Romanelli presenta il film al pubblico del Cinema Modernissimo, alle ore 21.30. Il documentario racconta proprio di Andrea scomparso in mare nel 1998, in seguito ad un drammatico incidente in barca a vela. Il documentario è distribuito al cinema da Tucker Film. Ad accompagnare il regista alla ricerca anche i ricordi di chi lo ha conosciuto nel profondo come i suoi compagni di equipaggio Giovanni Soldini, Bruno Laurent, Andrea Tarlarini e Guido Broggi, sua moglie Fabrizia Maggi, suo fratello Marco e l'amico e cognato Emanuele Maggi. "No More Trouble - Cosa rimane di una tempesta" è una produzione Teorema Studio e Indigo Film, con il contributo del MiC, del Fondo per l'Audiovisivo FVG, della FVG Film Commission - PromoTurismoFVG e grazie alla Regione Autonoma FVG. La fotografia è di Nikolai Huber, il montaggio di Andrea Campajola, le musiche di Lorenzo Tomio, il suono in presa diretta di Luca Bertolin e Marco Cecotto, il montaggio del suono di Daniela Bassani e Marzia Cordò. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova