Processo ultrà, Milan e Lega Serie A ammesse come parti civili

(ANSA) - MILANO, 20 MAR - Il Tribunale di Milano ha ammesso come parti civili Milan e Lega Serie A, che avevano chiesto di costituirsi per danni patrimoniali e danni d'immagine, nel processo scaturito dalla maxi inchiesta di polizia e Gdf e della Procura di Milano sugli ultras di San Siro. Imputati con il rito ordinario ci sono i tifosi rossoneri Christian Rosiello, ex bodyguard del rapper Fedez, Riccardo Bonissi e Francesco Lucci, fratello del capo della curva Sud Luca Lucci. Il loro avvocato Jacopo Cappetta aveva depositato, all'inizio dell'udienza, una memoria per opporsi alla costituzione del Milan in quanto "rispetto al tema del danno patrimoniale, non c'erano biglietti invenduti" e "riguardo al danno di immagine" emerge che la squadra "utilizza le immagini della curva per fini commerciali". (ANSA).
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