Rettore, il singolo Antidiva contro la cultura dell'apparenza

L'artista che sfugge all'omologazione e celebra l'autenticità

(ANSA) - ROMA, 17 APR - "Io la foto non la faccio e non la posto e non vi taggo", sono alcune delle parole di Antidiva, il nuovo singolo di Rettore, in radio dal 18 aprile, che si dichiara con questo brano una antieroina che sfugge all'omologazione e celebra l'autenticità. Una critica tagliente alla cultura dell'apparenza dominata dai social media. La traccia d'apertura del suo ultimo album, uscito a gennaio, combina fin da subito ironia e ribellione, con un ritornello martellante che afferma il rifiuto delle regole imposte dal mondo digitale, rifiutando anche il gergo e l'etichetta di questi anni. L'album, Antidiva Putiferio, sancisce non solo un ritorno, ma anche una continua conferma di autenticità e resistenza artistica: è un viaggio attraverso emozioni, suoni e storie diverse, che unisce gioco, ironia, introspezione e provocazione. Rettore si conferma un'artista senza tempo, capace di innovare e stupire, mantenendo intatta la sua identità artistica e spirituale libera e anticonformista. Le 12 tracce dell'album sono caratterizzate dal ritmo della musica dance ed elettronica, da un'energia trascinante che in parte si rifà al sound disco degli anni '70 e '80, creando un groove universale e senza tempo, capace di coinvolgere generazioni diverse e celebrando la fusione tra passato e presente. La copertina è stata curata da Flora Sala come dai tempi di Magnifico Delirio. (ANSA).

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