San Siro: centrodestra chiede 'chiarezza' e 'dimissioni' Sala

(ANSA) - MILANO, 23 MAR - "L'indagine esplorativa aperta dalla Procura di Milano sulla vendita di San Siro è l'ennesima conferma della gestione opaca e fallimentare del Comune su un tema così cruciale per la città". Lo spiega in una nota Alessandro Verri, capogruppo della Lega in Consiglio Comunale a Milano, secondo cui "Sala e la sua amministrazione non sono in grado di gestire un bene pubblico di questa importanza con trasparenza e competenza". La Lega chiede quindi "chiarezza immediata e un cambio di rotta per evitare che San Siro diventi l'ennesimo simbolo del fallimento della sinistra alla guida di Milano". Fratelli d'Italia continua con la richiesta di dimissioni del sindaco Giuseppe Sala visto che era "da 'Mani Pulite', fine aprile 1992, che in Comune a Milano" non si vedevano "inchieste così importanti e pesanti", commenta il deputato di FdI Riccardo De Corato. "E' arrivato il momento che il sindaco Sala si dimetta e faccia un passo indietro prima che, poi, si arrivi al peggio e debba lasciare il proprio ruolo, magari, forzatamente", aggiunge. "Manca ancora il bando sulla vendita dello stadio, ma non l'inchiesta preventiva sul danno erariale - commenta invece Alessandro De Chirico consigliere comunale di Forza Italia -: fatto assolutamente singolare". "Sicuramente non una buona domenica per il sindaco Sala, se fossi in lui inizierei a domandarmi se non sia arrivato il momento di farsi da parte - conclude - e lasciare a persone più preparate l'amministrazione della città di Milano che ha così bisogno di riprendersi dopo i disastri del centrosinistra". (ANSA).
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