Studente aggredito nel Cuneese, fratturate vertebra e costola

(ANSA) - MONDOVÌ, 26 FEB - Uno studente di 16 anni è stato aggredito lunedì mattina a Mondovì (Cuneo) e ha riportato fratture a una vertebra e a una costola, con prognosi di trenta giorni. La famiglia ha denunciato l'accaduto ai carabinieri e ha incaricato un avvocato, Enrico Martinetti, di seguire la vicenda. L'episodio è accaduto alle 7.45, all'uscita della funicolare, quando il ragazzo stava andando a scuola e si trovava nel centro storico di Piazza, quartiere alto della città. Due coetanei, ha riferito poi agli insegnanti, l'hanno avvicinato intimandogli di seguirli e stringendogli un braccio. L'hanno accusato di avere diffuso commenti offensivi nei loro confronti, sostenendo di averne la registrazione. Alla richiesta di ascoltarla, per smentirli, il ragazzo è stato scaraventato a terra, ricevendo calci alle costole e pugni al fianco sinistro. L'intervento di una coetanea e di uno studente più grande hanno fatto scappare gli aggressori e il ragazzo è stato portato in pronto soccorso dai familiari. I due presunti responsabili dell'aggressione avvenuta in piazza Maggiore sono stati identificati dai carabinieri in due minorenni. I due coetanei avrebbero prima insultato e poi aggredito il ragazzo. Il sindaco, Luca Robaldo, è intervenuto sulla vicenda: "Spero che l'iniziativa della famiglia e della scuola serva a risvegliare le coscienze dei tanti che, a parte l'intemerata social, continuano a voltarsi dall'altra parte". (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova