Trovatore e Barbiere di Siviglia a stagione lirica Ancona 2025

Nuove collaborazioni con Marche Teatro e Rete Lirica Marche

(ANSA) - ANCONA, 11 MAR - Due titoli del grande repertorio operistico: Il Trovatore di Verdi e Il Barbiere di Siviglia di Rossini, realizzati però evidenziando le fonti letterarie e drammaturgiche del contesto culturale europeo che le ha generate grazie a registi di consolidata esperienza sia nel campo teatrale che in quello lirico. Presentata oggi la stagione lirica 2025 del Teatro delle Muse di Ancona, diretta da Vincenzo De Vivo e attuata in collaborazione con Marche Teatro e Rete Lirica delle Marche. A mettere in scena Trovatore, il 10 ottobre prossimo (replica il 12 ottobre) in una nuova produzione, sarà il regista e attuale direttore di Marche Teatro Giuseppe Dipasquale, che nella lirica aveva debuttato nel 2012 al Teatro Massimo Bellini di Catania con Traviata. Toccherà a lui sviscerare tutte le differenze e gli elementi comuni tra il capolavoro verdiano (prima rappresentazione Teatro Apollo di Roma 1853) e il dramma El Trobador pubblicato nel 1836 da Antonio Garcìa Gutiérrez che ispirò il libretto di Salvatore Cammarano. L'opera vedrà sul podio il direttore ucraino Andriy Yurkevych che dopo aver guidato il Teatro Lirico Statale d'Opera e Balletto di Lviv ha lavorato, tra le altre, all'Opera di Roma a quella di Montecarlo e di San Francisco. Il Barbiere di Siviglia (1816) in cartellone il 5 dicembre (replica il 7), si avvarrà invece della regia di Damiano Michieletto, che lo riproporrà nell'acclamato allestimento da lui creato per il Maggio Musicale Fiorentino agli esordi della sua carriera, e di cui sviluppa tutti gli stimoli prerivoluzionari presenti nella commedia di Pierre Beaumarchais (1775) su cui si basa il libretto di Cesare Sterbini. La direzione d'orchestra è affidata a Jacopo Brusa, grande esperto del repertorio rossiniano che ha portato in tutto il mondo. Coinvolte anche quest'anno le scuole e le università con un'anteprima giovani fissata l'8 ottobre per Trovatore e il 3 dicembre per Barbiere, assieme alle consuete guide all'opera in programma rispettivamente il 5 ottobre e il 30 novembre. E mentre il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, assente per improrogabili impegni, ha fatto sapere con uno scritto di 'voler incrementare in qualità la produzione lirica superando i già ragguardevoli livelli e consensi raggiunti lo scorso anno' , l'assessora alla Cultura del Comune di Ancona Marta Paraventi, assieme ai presidenti della Fondazione Teatro delle Muse Andrea Zampini e di Marche Teatro Valerio Vico, hanno annunciato una sempre più stretta collaborazione produttiva per garantire al capoluogo eventi musicali durante tutto l'anno. (ANSA).

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