Turista morta su teleferica, 'a oggi nessun risarcimento'

Legale famiglia: "Genitori, convivente e figli parti civili"

(ANSA) - VERBANIA, 14 APR - I familiari di Margherita Lega, la donna di 41 anni di Fiavè (Trento), che il 4 luglio del 2024 è morta precipitando nel vuoto, mentre caricava i bagagli su una teleferica-palorcio nel territorio comunale di Calasca Castiglione, nel Verbano-Cusio-Ossola, faranno richiesta di costituzione di parte civile nel corso dell'udienza preliminare, che si aprirà il prossimo 23 aprile a Verbania. Si tratta dei genitori della vittima, del coniuge e dei due figli di 10 e di 7 anni. "Allo stato attuale non vi sono stati risarcimenti - ha dichiarato all'ANSA l'avvocato Giulia Sattanino, che rappresenta i familiari della vittima, che si trovava per trascorrere alcuni giorni di vacanza all'alpe Drocala -. La famiglia è chiusa nell'immenso dolore per quanto accaduto". (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova