Weekend al cinema: è l'ora di Pupi Avati

(ANSA) - ROMA, 05 MAR - Il ritorno sul grande schermo del pluripremiato regista del premio Oscar "Parasite" e due film italiani molto attesi e significativi caratterizzano un weekend di buon cinema. Ma prima, nella categoria dei film-evento, ha già fatto ottimi incassi l'anime ATTACK ON TITANS di Yuichiro Hayashi, ultimo segmento di una storia molto amata dagli appassionati; vale la pena di recuperare il toccante ritratto CARLO MAZZACURATI: UNA CERTA IDEA DI CINEMA di Mario Canale ed Enzo Monteleone; si è tornati a parlare del "pittore maledetto" con VAN GOGH: POETI E AMANTI di David Bickerstaff dedicato ai tormentati e luminosi giorni trascorsi ad Arles dal grande impressionista. Da domani in sala, nella settimana dedicata alla donna, arriva invece un toccante ritratto dell'attivista Mariasilvia Spolato: la docu-fiction IO NON SONO NESSUNO di Geraldine Ottier con Erica Zambelli, Graziano Scarabicchi, Martina Carletti, Susanna Marcomeni, dedicata alla donna che nel 1972 divenne famosa per aver portato a una manifestazione femminista il celebre cartello "Liberazione omosessuale". Gli altri film da non perdere: - L'ORTO AMERICANO di Pupi Avati con Filippo Scotti, Rita Tushingham, Chiara Caselli, Roberto De Francesco, Armando De Ceccon, Massimo Bonetti, Morena Gentile, Mildred Gustafsson, Romano Reggiani. Non sono molti i registi che, nel tratto della definitiva maturità artistica, ritrovano la freschezza degli esordi e una nuova creatività. Superata da un po'la soglia degli 80 anni il maestro Pupi Avati riesce invece a stupirci con un thriller a tinte quasi soprannaturali che viaggia nella memoria e trae ispirazione dal romanzo dello stesso autore. Si comincia da Bologna con il fortuito incontro di un aspirante scrittore con una crocerossina americana alla vigilia della Liberazione e l'inizio di un sogno d'amore che il ragazzo si porta dentro per anni. Si prosegue in America dove l'uomo crede di trovare le tracce della donna scomparsa. Si finisce tra le nebbie del delta padano dove quella storia sfocia quasi nell'horror. Un lavoro da vero maestro illuminato da un Bianco&Nero di stupefacente impatto. - IL NIBBIO di Alessandro Tonda con Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco, Anna Ferzetti, Biagio Forestieri, Andrea Giannini, Beniamino Marcone, Maurizio Tesei, Antonio Zavatteri, Hossein Teheri, Jerry Mastrodomenico, Massimiliano Rossi, Vanni Bramati. Anche in questo caso vale la pena di festeggiare un cinema italiano ricco di idee, attenzione alla memoria e capacità di diventare popolare. All'origine c'è la vera storia di Nicola Calipari, funzionario dei servizi segreti caduto in un'imboscata mentre portava in salvo dall'inferno dell'Iraq la giornalista Giuliana Sgrena. Alla sua seconda regia Alessandro Tonda costruisce un thriller potente e rispettoso della verità, dando accenti di autentica umanità al protagonista e rendendo fin troppo attuale una vicenda che non dobbiamo dimenticare. Emozione, spettacolo e maiuscola prova d'attori. - MICKEY 17 di Bong Joon Ho con Robert Pattinson, Naomi Ackie, Toni Collette, Steven Yeun, Mark Ruffalo, Angus Imrie, Thomas Turgoose, Patsy Ferran, Daniel Henshall, Cameron Britton, Lloyd Hutchinson, Samuel Blenkin, Ian Hanmore, Tim Key. Chi guardi ai registi asiatici come campioni di un'estetica fortemente connotata dalla loro patria, si scordi di trovare nel nuovo lavoro di Bong Joom-ho gli umori di "Parasite". Qui siamo in piena fantascienza tecnologica con un pianeta lontano dove sbarca il cosmonauta Mickey Barnes. Dovrebbe lasciare il posto al suo clone in quanto vittima sacrificabile, ma decide diversamente. Fitto mistero (da non svelare al pubblico) sullo svolgimento dell'intreccio. Da vedere. - NO OTHER LAND di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor. A metà tra documentario e finzione il film palestinese vincitore all'Oscar ricostruisce la vera storia delle aggressioni dei coloni israeliani in Cisgiordani, ma è soprattutto il ritratto dell'amicizia tra il protagonista (un giovane attivista palestinese) e il giornalista ebreo che ha voluto documentare la realtà dei fatti superando ogni pregiudizio di razza. Un'opera che resta nella storia. - NELLA TANA DEI LUPI 2: PANTERA di Christian Gudegast con Gerard Butler, O'Shea Jackson Jr., Evin Ahmad, Salvatore Esposito, Fortunato Cerlino, Orli Shuka, Cristian Solimeno, Nazmiye Oral, Dino Kelly, Yasen Atour, Constantin Vidal, Giuseppe Schillaci. Seconda avventura per l'agente speciale Nick O'Brien. Dopo una infruttuosa caccia al ladro internazionale Donnie, l'uomo è stato messo in aspettativa dalla polizia e la moglie lo ha lasciato. Ma intende portare al termine la sua missione e sbarca in Europa sulle tracce di Donnie che, in una gang internazionale, adesso vuole svaligiare la "cassaforte dei diamanti" a Nizza. A sorpresa finirà per dare un inatteso aiuto alla sua preda. Escono anche: il documentario COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI di Riccardo Cremona e Matteo Keffer sul movimento giovanile pacifista ed ecologista della "Generazione Z"; il giallo per adolescenti IL MIGLIORE DEI MALI diretto dalla blogger Violetta Rovetto con Giuseppe Pallone e Andrea Arru; LA STORIA DI PATRICE E DI MICHEL di Olivier Casas con Yvan Attal e Mathieu Kassovitz sulla vera storia di due ragazzini abbandonati nella foresta francese nel 1948, cresciuti sopravvivendo da soli tra i boschi e legati da un'amicizia incrollabile. Anni dopo uno dei due parte alla ricerca del fratello perduto nel Grande Nord. (ANSA).
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