Yokai e altri mostri, l'immaginario orientale arriva al Far East

A Udine una retrospettiva di 12 film e una pubblicazione

(ANSA) - TRIESTE, 22 APR - Esplorerà da vicino l'immaginario fantastico orientale per scoprire le differenze con quello occidentale, il Far east film festival in arrivo il 24 aprile a Udine. La rassegna si addentrerà nei territori delle tradizioni, costruendo una retrospettiva e una pubblicazione che portano lo stesso titolo, Yokai e altri mostri: dal folklore asiatico al cinema, e un'esposizione-evento Mondo Mizuki, Mondo Yokai. I film selezionati dal Feff sono 12 e spaziano tra horror, fantasy e commedie soprannaturali, tra presente e passato (2 cult invisibili sono stati appositamente digitalizzati dal Korean Film Archive), tra storia, favola e leggenda. Un itinerario artistico ed etnologico dove si incontrano firme gloriose, da Miike Takashi a Tsui Hark, e dove il piacere della paura viene declinato in ogni sfumatura. Come nelle pagine della pubblicazione - una raccolta di saggi curata da Giorgio Placerani e illustrata da Francesca Ghermandi - anche sul grande schermo si potrà scoprire che gli yokai sono bizzarre creature della mitologia nipponica e che la krasue thailandese è una spaventosa testa fluttuante; che la pontianak del Sud-est asiatico è una donna fantasma violenta e vendicativa e che la gumiho coreana è una malvagia e seducente volpe a nove code. A corona dell'intero viaggio - spiegano i promotori - l'esposizione-evento Mondo Mizuki, Mondo Yokai: 100 opere originali, riviste, libri, documenti, testi critici e video che ricostruiscono l'universo di Shigeru Mizuki, in programma al Museo di arte moderna e contemporanea di Udine, dal 26 aprile al 30 agosto sotto il segno di Canicola, di Vincenzo Filosa e di Mizuki Productions. (ANSA).

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