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Le Canarie, in compagnia o soli alla ricerca dell’eterna primavera

In coppia, in famiglia e perfino da single, le Isole Canarie offrono infinite opportunità per divertirsi all’insegna della movida, concentrata in una serie di destinazioni comodamente raggiungibili grazie a un volo diretto

FOTO © MARCOS CABRER
FOTO © MARCOS CABRER

Ogni volta che ci viene voglia di una vacanza dal clima mite anche in pieno inverno, magari in un luogo dove la varietà di paesaggi si concilia con il divertimento, la mente va verso luoghi dall’altro capo del mondo. L’arcipelago delle Canarie è una valida alternativa, vicina, varia e mai noiosa.

Tra sette isole principali, Gran Canaria offre le opportunità più ricche per un soggiorno fuori dal comune. La grande spiaggia di dune di Maspalomas è un’affascinante porzione di deserto che, nel pieno sud dell’isola, accoglie ospiti di ogni genere. Di fronte all’oceano sconfinato ci sono servizi organizzati per il turismo balneare delle famiglie, per l’accoglienza romantica di coppia e per i gruppi di amici che vogliono godersi il mare in comitiva. Una parte della spiaggia è tra le più gettonate destinazioni LGBTQ del nostro continente.

Temisas, Santa Lucía
Temisas, Santa Lucía

Colori, animazione e shopping si ritrovano nei vivaci shopping center che di sera diventano una costellazione di locali capaci di accontentare qualsiasi gusto, sia per il tipo di attrazione, dal piano bar al beat più sfrenato, che per le specialità gastronomiche. Chi ci è stato può confermare che a Maspalomas c’è il mondo intero. Non è da meno la spiaggia di Las Canteras, nel capoluogo Las Palmas. La città è uno dei principali porti di Spagna oltre che un tempio dello shopping. La mezzaluna d’oro sull’acqua limpida è una delle spiagge urbane più famose d’Europa. Questo si deve al contrasto tra la meraviglia naturale incorniciata dalla parte moderna dell’abitato, con il viale fronte mare che è il cuore della movida. A Las Canteras si può godere di clima mite e acque temperate tutto l’anno. La sua varietà si rivela anche a tavola tra i ristoranti che accompagnano le portate con frutta e verdura a chilometro zero.

Roque Nublo y Bentayga, Tejeda
Roque Nublo y Bentayga, Tejeda

Quando si ha voglia di quiete, le Canarie sanno anche essere un paradiso naturale. Gli ampi spazi per camminare sull’oceano delle grandi spiagge contrastano con la riservatezza delle baie in tutto il resto dell’isola. L’ansa di Puerto Mogan è considerata una destinazione boutique, con i tramonti che illuminano le calle sulle case intervallate da canali e colorate dalle bouganville. Puerto de las Nieves, con i caffè sul molo, le piscine naturali e le case sovrastate dalle imponenti scogliere è invece preferito da chi ama le emozioni forti, le stesse che si trovano appena si lascia la costa per immergersi nella natura di questo lembo in mezzo all’oceano. A Tafira ci si immerge nella ricchezza della flora canaria con il giardino botanico che dal 1952 raccoglie la straordinaria biodiversità dell’isola. Le strade risalgono le caldere dell’antico vulcano concedendo panorami ai boschi e villaggi. Il Barranco de Guayadeque è il piccolo gioiello naturale condiviso dai comuni di Ingenio e Agüimes, la porta del sud di Gran Canaria. I palmeti nel canyon ombreggiano le tracce degli antichi abitanti dell’isola. A pochi chilometri dalla movida e dal calore del sud di Gran Canaria, la frazione Fataga di San Bartolomé de Tirajana è nascosta tra i burroni. Il colore bianco delle case contadine tradizionali punteggia la valle costellata da palmeti.

Per chi amasse approfondire la storia e la cultura indigena, la memoria del passato è tracciata anche nella Cueva Pintada, la grotta dipinta che si trova nel nord di Gran Canaria. Tappa obbligata per tutti coloro che desiderano conoscere il passato di questi territori è la parte antica della capitale. Le vie del centro storico di Vegueta raccolgono le voci di cinque secoli di viaggiatori, esploratori e isolani. Il nucleo originario della città è dichiarato Complesso Storico-Artistico Nazionale annoverato tra i tesori architettonici meglio conservati di Spagna. Fin dai tempi di Cristoforo Colombo, il centro storico di Vegueta è un punto di riferimento per chi giunge qui, luogo d'incontro di culture diverse. La stessa impronta di varie culture si respira nei quartieri antichi di Ingenio e Agüimes, nella parte meridionale dell’isola. La città di Teror è un vero gioiello architettonico. Celato gelosamente nel cuore dell'isola, il borgo è impreziosito dai balconi pensili disposti lungo le strade acciottolate che portano alla basilica risalente al XVIII secolo. Il luogo è un'importante meta di fede per tutti gli isolani che vengono ad omaggiare la Virgen del Pino, patrona dell'isola.

Per quanto preziosi, i tesori architettonici non possono eguagliare il monumento naturale che impreziosisce il cuore dell’isola. Il monolite del Roque Nublo si staglia sulla cima della montagna come appoggiato da una mano divina.

Spostarsi tra le Canarie è facile e comodo, grazie ai voli Binter, la compagnia ufficiale dell’arcipelago. Il volo diretto del sabato collega l’Aeroporto Marco Polo di Venezia con l’aeroporto di Gran Canaria e, da qui senza costi aggiuntivi, le altre isole con oltre 200 voli giornalieri tra le isole.

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