Il Confine orientale, un nuovo modo di leggere la (nostra) storia: il libro in edicola

In abbinata al costo di 9,90 euro con il Messaggero Veneto e il Piccolo il volume sui confini attuali e su quelli che non esistono più

Quanto del nostro presente possiamo comprendere analizzando le trasformazioni dei confini dell’area compresa fra Trentino-Alto Adige, Friuli - Venezia Giulia, Istria e Dalmazia nel corso della storia? La nostra storia è scritta sui confini dei nostri territori, i confini attuali e quelli che non esistono più, quelli incisi nella geografia e quelli che invece la storia politica ha più volte cancellato e riscritto nel corso dei secoli.

La tematica, a dire il vero, è sempre attuale e si presta a molteplici riflessioni politiche, filosofiche e sociologiche. Attraversare un confine rimane ancora oggi un’esperienza significativa. Pensare che il semplice superamento di una linea determini un cambiamento, anche quando tutto, intorno a noi, resta uguale, è certo una fonte di riflessione, qualunque ne sia l’esito.

Questa considerazione può idealmente accompagnarci anche quando ci capita di attraversare uno di quei tanti antichi confini, oggi non più esistenti oppure ancora drammaticamnete vivi, presenti sul territorio di Trentino e Friuli-Venezia Giulia, Istria e Dalmazia, consentendoci di compiere un’esperienza non soltanto «nello spazio», bensì anche «nel tempo».

Questo è dunque un volume di «geografia storica» sui territori orientali del Nord Italia, con particolare attenzione per l'Alto Adriatico, finalizzato ad approfondire la conoscenza di quell’Italia «minore», spesso posta ai margini dei grandi centri urbani. Parla anche, ma non solo, di antichi termini confinari, antiche dogane e strani toponimi, perché si tratta di tracce storiche che ancora oggi sono intorno a noi, semmai più nascoste e meno imponenti di altre alle quali siamo più abituati, ma che ci consentono di rivivere, come in un film, frammenti del nostro passato e assaporarne la grandezza.

Dalle valli altoatesine alle coste dell’Istria e della Dalmazia, dal Tirolo alle isole Ionie, questo volume offre una visione complessiva delle vicende storiche e geografiche del territorio compreso fra Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Istria e Dalmazia, e di coloro che hanno contribuito a definire i loro confini. Offre una visione complessiva delle vicende di un territorio essenziale per la storia italiana ed europea, realizzando un’inedita e originale sintesi tra passato e presente.

Non si tratta di un testo «per storici» né di un libro «per escursionisti», bensì di un volume dedicato a entrambi, futuri storici e futuri escursionisti. Un libro che ha l’ambizione di condurre il lettore in un viaggio nel tempo e nello spazio, come una mappa di un tesoro che ci invita a partire per non andare molto lontano.

Il lettore troverà in queste pagine un’introduzione sul concetto stesso di confine, sul modo di definirlo, tracciarlo e segnalarlo nel corso dei secoli; scoprirà personaggi, aneddoti, curiosità, peculiarità geografiche ed etnografiche dei territori analizzati; per comprendere i mutamenti dei confini (e, quindi, le vicende geopolitiche ch’essi hanno rappresentato nel corso dei secoli), avrà a disposizione uno straordinario repertorio iconografico, con un ampio ricorso alla cartografia storica e a mappe realizzate ad hoc. Uno strumento insieme agile e raffinato, ricco e innovativo.

Un modo diverso di leggere la storia. La nostra storia.

 

Numero pagine: 160

Prezzo (in abbinata): 9,90 euro

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