Incidente sullo Zoncolan, perde il controllo degli sci e fa un volo di settanta metri: muore sciatore di 18 anni

Il giovane, residente a Tolmezzo, è mancato nella tarda mattinata di oggi, domenica 9, nel reparto di terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia di Udine, dove era stato trasferito già nel pomeriggio di sabato dall'ospedale di Tolmezzo.

Il giovane, dello sci club Monte Dauda, sabato mattina era impegnato in una discesa di riscaldamento sulla pista 2 dello Zoncolan, prima della disputa di un SuperG sulla pista 1, intorno alle 7 e 40 quando gli impianti non erano ancora aperti al pubblico.

Marco Degli Uomini era stato incaricato di fare da apripista ed era sceso lungo il tracciato 2 per riscaldarsi. All'altezza di un salto ha perso il controllo degli sci, compiendo un volo di una settantina di metri e finendo sulla neve, contro una rete di protezione.

Nella caduta si è procurato fratture multiple, fra cui alle gambe e a un polso, oltre a un trauma toracico. Sul posto era presente un medico rianimatore che ha praticato il primo soccorso al ragazzo, rimasto cosciente.

E' stato portato inizialmente all'ospedale di Tolmezzo con l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (l'elisoccorso Friuli Venezia Giulia era impegnato in altra missione), ma le sue condizioni si sono poi aggravate a causa di una rara complicazione.

Per lui è stato quindi disposto il trasferimento all'ospedale di Udine, dove il 18enne è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Purtroppo non ce l'ha fatta e, nella mattinata di domenica 9, è mancato.

Marco lascia la madre Cristina Barbarino (originaria di Resia) e primario del Suem, e il papà, originario di Chiusaforte, Angelo Degli Uomini.

Marco non era appassionato solo di sci ma anche di pattinaggio (a rotelle e su ghiaccio). Qualche anno fa era stato campione italiano junior di short track vestendo i colori dello Skating Club Pontebba.

In considerazione della tragica morte di Marco Degli Uomini, il presidente della Fisi Fvg Maurizio Dunnhofer ha comunicato che l'attività del Comitato viene sospesa fino alla celebrazione dei funerali.

Lunedì 10 non si disputerà, quindi, lo slalom dei Regionali Children.

"Siamo sconvolti - dice Dunnhofer -. Il mondo dello sci regionale e nazionale è vicino in questo difficilissimo momento alla famiglia e allo sci club Monte Dauda".