Zaia: «Serve una proposta di legge contro le baby gang»
Il presidente della Regione Veneto: «Abbiamo il dovere di tutelare la stragrande maggioranza dei nostri ragazzi». E sul pestaggio mortale di Udine: «L’imprenditore ha perso la vita per un atto di buona volontà»
«Abbiamo il dovere di tutelare la stragrande maggioranza dei nostri ragazzi, composta di giovani per bene che studiano, lavorano e contribuiscono alla vita della società».
Lo afferma in un video il presidente del Veneto Luca Zaia.
«Purtroppo - prosegue Zaia - c'è il rischio che dei giovani si parli solo a causa di una vera minoranza, come quella rappresentata dai violenti e dalle baby gang; un fenomeno che deve essere contrastato e disincentivato. Spero si possa arrivare anche a formulare una nuova proposta di legge a riguardo. Non è usare il pugno di ferro ma di far rispettare le legge e soprattutto non dare spazio a un substrato all'interno del quale potrebbero crescere nuove devianze e nuove violenze che non ci possiamo né dobbiamo permettere», conclude.
E sull'uccisione dell'imprenditore a Udine, Zaia ha ricordato il valore di quell’uomo «che con un atto di assoluta buona volontà e disponibilità per cercare di riportare la tranquillità tra giovani, ha purtroppo perso la vita».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova