«Basta violenza, guerra e Isis»: folla ai funerali in Mozambico della suora trevigiana uccisa
A mezzogiorno di oggi in Mozambico, a Carapira, l’addio a Maria De Coppi, 82 anni, trucidata martedì dall’Isis durante un assalto alla missione di Chipene
VITTORIO VENETO. «Basta violenza, basta guerra, stop al famigerato Stato Islamico»: un fermo appello si è levato oggi dalla chiesa di Carapira, in Mozambico, dove si è svolto il funerale di Maria De Coppi, 82 anni, suora missionaria di Mareno uccisa martedì sera durante l’attacco terroristico alla missione di Chipene. Centinaia i cristiani presenti alla cerimonia, sono stati otto sacerdoti a portare la bara di Maria, ornata con i fiori e la sua foto. A concelebrare il rito alcuni prelati locali, tra cui il vescovo di Nampula Alberto Vera Arejula. Presenti anche i sacerdoti friulani della missione data alle fiamme.
Dal pulpito il ricordo delle virtù della missionarai, ma anche una ferma condanna dell’accaduto, con un appello a fermare la guerra e ogni forma di violenza, e un attacco al “famigerato Stato Islamico”. La popolazione è spaventata per i blitz terroristici sempre più numerosi, ma la Chiesa locale è al fianco delle famiglie e non vuole arrendersi alla logica della sopraffazione.
Suor Maria sarà sepolta a Carapira nel cimitero delle Comboniane: con questa terra aveva stretto un legame fortissimo. Stasera alle 18.30, in chiesa a Ramera di Mareno di Piave, una seconda cerimonia di suffragio con il vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova