Carlino sbranato da un altro canementre è a passeggio con il padrone
E' successo a Rovolon. "Sono uscito per una passeggiata con Tobia, il mio carlino - racconta A.L. - All’improvviso sento una botta e vedo due cani bianchi: uno aveva afferrato Tobia, l’altro assisteva. Non ho potuto far niente". Adesso chiede una punizione esemplare

ROVOLON.
Chiede una punizione esemplare il settantunenne pensionato A.L., dopo aver visto il suo amatissimo cagnolino morire sbranato da un cane di grossa taglia. Una fine orribile. E’ successo lunedì, attorno alle 16, in via Palazzina, la strada che collega Rovolon a Carbonara. L’anziano racconta tra le lacrime, il drammatico episodio.
«Sono uscito per una passeggiata con accanto Tobia, il mio cane di razza Carlino di cinque anni. Ad un certo punto ho sentito una botta da dietro, mi sono voltato e ho visto due cani bianchi, uguali, ma non ricordo il nome della razza. Uno ha aggredito, mentre l’altro assisteva pronto ad intervenire. Ho provato ad allontanarli, ho urlato, ho anche usato il bastone che avevo con me, ma non c’è stato niente da fare. Solo la voce dei loro padroni richiamati dal trambusto, ha fatto sì che mollassero Tobia e tornassero nella casa da dove erano scappati».
Il cagnolino è rovinato in fondo ad una scarpata. «Ho chiamato i padroni - continua il pensionato - perché venissero a vedere cosa avevano combinato i loro cani e aiutassero a recuperare Tobia. Rantolava, era in corso un’emorragia, aveva la spina dorsale rotta e orribili ferite. Il proprietario dei cani assalitori mi ha accompagnato dal veterinario, che ha tentato di operare Tobia, ma senza successo. Ho denunciare il fatto ai carabinieri di Bastia». E ricorda: «Per me e mia moglie Tobia era come una persona cara. Ci faceva tanta compagnia e giocava con i nostri nipotini. Sono tre giorni che non dormiamo, tanta è la disperazione». Infine l’accusa: «Passo spesso da quelle parti e ho già visto quei grossi cani gironzolare liberamente».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video