Casellato: «Rocchetta piglia il vitalizio da Roma»

La senatrice trevigiana del Pd: «Facile fare la vittima con i soldi dello Stato. Dispiace vedere uomini e donne delle istituzioni omaggiarlo»
PASSERINI TREVISO CONSIGLIO PROVINCIALE A SAN ARTEMIO, IN FOTO FLORIANA CASELLATO agenzia fotografica fotofilm
PASSERINI TREVISO CONSIGLIO PROVINCIALE A SAN ARTEMIO, IN FOTO FLORIANA CASELLATO agenzia fotografica fotofilm

"Evitiamo di alimentare il vittimismo che, come ben sappiamo, è uno dei motori più efficaci e più deleteri della storia. Le ragioni del Veneto, della nostra gente, non si interpretano né si difendono con carri, ruspe e trattori armati. Deciderà la magistratura italiana se si trattava di folclore , che comunque ci ha resi ridicoli tutti in tutta Italia e in Europa, con probabili conseguenze anche economiche, o se invece esistano degli elementi di rilevanza penale.”

Così Floriana Casellato, deputata del Partito Democratico, sugli arresti dei secessionisti veneti, vicenda che continua a far discutere e divide l’opinione pubblica.

“Dispiace dover constatare che uomini e donne delle istituzioni facciano la fila in carcere per omaggiare un soggetto che ha costruito la sua fortuna economica grazie allo Stato italiano. – continua la parlamentare di Treviso – Ricordo che Franco Rocchetta gode di un cospicuo vitalizio da parlamentare, addirittura sottosegretario, e da consigliere regionale eletto nel 1985 e successivamente nel 1990 con Liga Veneta. Facile fare i secessionisti attingendo dalle casse di Roma ladrona. In carcere ci sono molti soggetti, disperati ed emarginati, che forse meriterebbero la stessa attenzione, anche mediatica.”

“Credo sia pericoloso, inoltre, continuare ad avallare certe teorie secessioniste che arrecano un grave danno al Veneto. Il federalismo tanto auspicato si realizza in altre sedi e non si possono legittimare percorsi che esulano dagli ambiti democratici” - incalza Floriana Casellato.

“Ritengo spiacevoli anche i commenti e gli atteggiamenti di chi ammicca a queste derive populiste che assolutamente non aiutano la gente del Veneto a fare i passi in avanti di cui avremmo bisogno per vincere le sfide di questo tempo. – conclude Floriana Casellato - E’urgente invece sostenere la strada delle riforme, necessarie per superare la crisi e tornare ad aprire una stagione di opportunità per le nostre famiglie e i nostri giovani.”

Argomenti:secessionisti

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova