Catullo: scalo di Monaco pronto a diventare socio

 VERONA.
L'aeroporto Catullo, la società che controlla gli scali di Verona e di Montichiari, è alle prese con una matassa difficile da dipanare. Da una parte c'è il tentativo di pace tra i soci bresciani e quelli scaligeri, caldeggiata sul fronte politico dai vertici dei rispettivi enti locali.  Dall'altra, riporta il quotidiano finanziario «MF», c'è il corteggiamento di altre società aeroportuali, tra cui Sea ma anche Monaco di Baviera, che avrebbe messo sul piatto 50 milioni per entrare nell'azionariato della società guidata da Fabio Bortolazzi. Un'offerta da accettare al volo, se non fosse che più di un socio è preoccupato dei veri interessi dei tedeschi, che secondo fonti vicine al dossier sarebbero disposti a entrare e a rimanere al di sotto del 50% per creare un asse con Brescia e Verona, ma anche per evitare l'espansione di Milano e nello specifico di Malpensa.

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