Chi arriva in Italia e chi va all’estero: dalla quarantena ai lavoratori stranieri, ecco cosa c’è da sapere

Coronavirus. Inutile rinviare il ritorno in Italia al 22 dicembre o dopo, per evitare la quarantena. La quarantena al rientro a casa è obbligatoria per chi andrà all'estero tra il 21 dicembre e il 6 gennaio
27/07/2020 Aeroporto di Edimburgo, arrivi voli internazionali. Il primo ministro scozzese ha annunciato che coloro che provengono dalla Spagna devono rimanere in quarantena per14 giorni dal loro arrivo
27/07/2020 Aeroporto di Edimburgo, arrivi voli internazionali. Il primo ministro scozzese ha annunciato che coloro che provengono dalla Spagna devono rimanere in quarantena per14 giorni dal loro arrivo

Inutile rinviare il ritorno in Italia al 22 dicembre o dopo, per evitare la quarantena. La quarantena al rientro a casa è obbligatoria per chi andrà all'estero tra il 21 dicembre e il 6 gennaio. Per chi parte prima del 21, al ritorno basterà avere con sé il referto, negativo, del tampone e lo stesso vale per chi, prima del 21, arriva dall'estero in Italia.

Basta il tampone rapido, purché fatto nelle 48 ore prima del viaggio. Il rientro o ingresso in Italia è sempre possibile per motivi di urgenza, che vanno indicati in un'autodichiarazione (sito del ministero degli Esteri, sezione "Cittadini italiani in rientro dall'estero), lavoro, studio, salute, per raggiungere la propria casa o quella del proprio partner. È esentato dalla quarantena chi arriva per lavoro, purché faccia il tampone, e chi si ferma al massimo 5. Per approfondimenti c'è il sito www.viaggiaresicuri.it  della Farnesina con la classificazione in lettere di ogni Stato stabilita dal Dpcm. E qui potete anche rispondere alle domande del questionario per capire meglio cosa fare.

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Per i lavoratori stranieri, rischio mese di quarantena. Con capienza ridotta per la distanza di sicurezza, i pullman Flixbus Milano-Bucarest sono prenotati fino al 20 dicembre. Dal 21, invece, sono semivuoti. Quella rumena è la più numerosa comunità straniera in Italia, con un milione e 200 mila persone. Molte di loro raggiungeranno i propri familiari, ma partire durante le vacanze di Natale sarebbe una follia. Significherebbe trascorrere quasi un mese in quarantena.

La Romania ha inserito l'Italia tra i Paesi a rischio e a chi arriva dall'Italia chiede 14 giorni di auto-isolamento. L'Italia costringe ad altri 14 giorni di quarantena, al suo rientro, chi è partito tra il 21 dicembre e il 6 gennaio per la Romania e per ogni altra meta (salvo motivi di lavoro, salute, assoluta urgenza). Partendo entro il 20, eviteranno una delle due quarantene. Gli basterà, prima di tornare, fare un tampone e sperare.

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