Chioggia, niente banchina per l'impianto Gpl

L'Autorità portuale ha negato l'occupazione anticipata degli spazi e l'ormeggio delle navi gasiere
Il deposito di Gpl di Ponta Colombi, a breve distanza dal centro abitato
Il deposito di Gpl di Ponta Colombi, a breve distanza dal centro abitato
CHIOGGIA. Niente permesso per l’occupazione anticipata delle banchine portuali di Punta Colombi, a Chioggia. E niente permesso nemmeno per l’alettrodotto che doveva alimentare la stazione di travaso del gas.
 
La direzione Affari Istituzionali e Demanio dell’Autorità di Sistema Portuale ha emesso  un preavviso di rigetto delle istanze di anticipata occupazione e concessione demaniale avanzate lo scorso maggio da Costa Bioenergie per l’utilizzo delle banchine prospicienti all’impianto Gpl a Punta Colombi e per lo specchio d’acqua antistante, nonché dell’istanza avanzata da E-Distribuzione per la realizzazione di un nuovo elettrodotto sotterraneo in via Maestri del Lavoro necessario all’inserimento in rete di una nuova cabina elettrica in corrispondenza dell’intersezione con la cabina di Costa Bioenergie.
 
In una nota l’Ente ha reso noto ai richiedenti di non poter acconsentire alle istanze poiché la Capitaneria di Porto ha certificato che parte della banchina: «è oggetto di sequestro ad opera dell’Autorità Giudiziaria e pertanto questa non può essere disponibile per l’utilizzo richiesto. Inoltre, in merito a una parte dei beni demaniali oggetto dell’istanza, la Commissione di Collaudo ha ritenuto di dover subordinare l’efficacia del Certificato di Collaudo Statico e del certificato di Collaudo Tecnico-Amministrativo a una serie di adempimenti non ancora completati». 
 
«Quanto all’anticipata occupazione delle aree demaniali», prosegue l’Autorita portuale, «oltre alle motivazioni già riportate, si aggiunge tra i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza anche la scadenza della proroga concessa dal ministero dello Sviluppo economico (Mise) per la conclusione dei lavori autorizzati, motivo per cui Costa Bioenergie non appare titolata alla prosecuzione dei lavori».
 

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