Code e disagi, oltre 5 mila auto l’ora in A4

MESTRE. Code e disagi, come da programma nel sabato dell’esodo, da bollino nero. La voglia di vacanze ha dovuto fare i conti con i rallentamenti sia sull’asse autostradale che lungo principali le direttrici per le spiagge come la Romea, per Sottomarina, e la Triestina, per Jesolo.
I disagi maggiori alla barriera di Trieste, dove al traffico dei turisti diretti nelle località dell’Alto Adriatico si è aggiunto quello dei veicoli dirottati dall’Austria e dalla Slovenia dove, per garantire la sicurezza durante la visita del presidente russo Putin, fino a sera sono stati chiusi il tunnel delle Caravanche e un tratto di autostrada in direzione Lubiana. Per alleggerire gli ingorghi inoltre Autovie e polizia stradale hanno istituito, per la prima volta, due bypass per alleggerire la pressione dei veicoli sull’A4.
Rallentamenti anche tra Padova Est e Arino, in direzione Trieste, tra le 6.30 e le 7.30 per alcuni tamponamenti risolti nella corsia di emergenza. Nel tratto caratterizzato da maggior traffico, tra Padova est e l'interconnessione con la A57, si è registrato un picco di traffico alle 10 di 5.500 veicoli all’ora, vale a dire quasi il doppio rispetto a un giorno normale, fa sapere la Cav, la società concessionaria di questo tratto dell’A4.
Già venerdì sera c’erano stati i primi segnali del grande esodo: oltre 93 mila i veicoli che hanno attraversato il Passante, +1,2% rispetto allo stesso fine settimana dell’anno precedente. Alla stazione autostradale di Venezia-Mestre (Villabona) è stato registrato un transito complessivo di 81.695 veicoli, con un aumento del 0,9% rispetto al 2015.
L'incremento del traffico verso mezzogiorno ha costretto Autovie Venete - concessionaria dell’A4 tra Venezia e Trieste - a chiudere il nodo tra l’A27 e la tangenziale di Mestre per i veicoli provenienti da Belluno e diretti a Trieste. Una decisione di ripercussione per le code nel tratto di A4 Venezia-Trieste. Il traffico è stato quindi indirizzato in A27 Mestre-Belluno per poi proseguire in A28 Portogruaro-Sacile per il successivo ingresso lungo l’A4 all’altezza del casello di Portogruaro. Molti i piccoli incidenti lungo l’A4, almeno 25 i mezzi coinvolti.
Sempre ieri è stato attivato da Autovie anche un secondo bypass all’altezza di Villesse.
Code infine anche in direzione di Trieste Lisert, verso la Croazia, dove nel corso della giornata si sono raggiunti i cinque chilometri di coda.
Il sistema Infotraffico di Autovie ha iniziato a segnalare le prime code in uscite alle 8.32 del mattino. Mentre l’indicazione di cessazione della fase critica è stata lanciata solo alle 17.04. Per l’intera giornata il piazzale d’uscita del casello di Noventa-San Donà è stato invaso dalle auto e dai camper dei turisti diretti sulle spiagge di Jesolo e Cavallino-Treporti. Ma analoga situazione si è verificata anche negli altri caselli “balneari”, come San Stino e Latisana. Si tratta delle uscite autostradali usate da chi si dirige verso Caorle, Bibione e Lignano.
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