Con «Agugiaro & Figna Molini» scopriamo le farine professionali

Agli ospiti sarà aperta quest’anno anche l’area di ricerca restaurata Dalla pasta ripiena alla pizza, dal fritto al dolce: quattro “chicche” 

backstage

«L’Italia è una grande vetrina di eccellenze. We Food coglie l'importanza per le aziende di raccontarsi con il loro bagaglio di storia e di tradizione, nel territorio a cui sono legate».
A dirlo è Riccardo Agugiaro giovane amministratore delegato di Agugiaro & Figna Molini, società con sede a Curtarolo che fatturava nel 2018 circa 110 milioni di euro tra l'italia e 96 diversi paesi del mondo.

«Abbiamo seguito We- Food fin dai suoi esordi 3 anni fa» continua Agugiaro. «Ne abbiamo osservato lo sviluppo, convinti che il progetto fosse quello giusto: il nostro Paese, complici distanze non eccessive e un ventaglio incredibile di sapori, gusti, prodotti e offerte, per la gran parte eccellenze riconosciute a livello globale, ha tutte le potenzialità per integrare turismo e enogastronomia, cultura industriale e riscoperta dei territori».

Ecco allora che Agugiaro & Figna Molini ha scelto in questa edizione di aprire al pubblico la sua area di ricerca, quella di via Monte Nero 111, dove sorge l'antico mulino quattrocentesco, reduce da un recente restauro conservativo, dove tutto ha avuto inizio.

«La nostra partecipazione a We Food ci offre l'opportunità di accogliere un pubblico variegato» spiga l'Ad di Agugiaro &Figna «professionisti e consumatori che potranno vedere, toccare e assaporare il nostro modo di fare quelle farine professionali che offriamo agli chef ma anche ai clienti finali tramite i prodotti a marchio che distribuiamo nei supermercati. Un racconto che abbiamo iniziato 2 anni fa con Slowfood, di cui siamo partner, e che vogliamo far crescere grazie all'eredità secolare di cultura, fascino e storia che il nostro territorio offre».

Nell'antico mulino di Curtarolo i visitatori di We Food potranno godere di 4 esperienze culinarie d'eccezione: sabato 2 novembre alle 11 andrà in scena la pasta ripiena di Silvia Moro, chef del Ristorante “Aldo Moro - La Cuisine" di Montagnana (Pd) mentre alle ore 17 sarà protagonista il fritto di Davide Tangari, chef del Ristorante “Valbruna” di Limena (Pd).

Domenica 3 novembre sempre a partire dalle 11 si scoprirà la pizza di Federico Zordan, pizzaiolo della “Pizzeria San Martin” di Cornedo Vicentino (Vi) mentre alle 17 si chiuderà con i dolci di Andrea Valentinetti, chef del Ristorante “Radici Terra e Gusto” di Padova.

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