Confagricoltura per le varietà ogm
In Italia la coltivazione e la sperimentazione di piante geneticamente modificate è vietata. È permessa invece l’importazione di Ogm destinati all’alimentazione umana e alla produzione di mangimi per animali. Solo per l’acquisto di mangimi dall’estero, si stima che gli agricoltori italiani spendano 800 milioni di euro all’anno. Un gap che, secondo Confagricoltura Veneto e Friuli Venezia Giulia, rischia di affossare il settore. «Abbiamo rese produttive molto più basse degli agricoltori del resto del mondo, senza ricerca non avremo futuro», hanno dichiarato i rappresentanti di Confagricoltura. La denuncia è emersa ieri durante il convegno “Le nuove vie del miglioramento genetico” che si è svolto a Padova. (e.f.)
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