Coronavirus, Zaia: farmaco contro tumore prostata può essere chiave di volta contro coronavirus

Il presidente della Regione ha definito lo studio del professor Francesco Pagano in Veneto come molto promettente e riconosciuto a livello internazionale

VENEZIA. "C'è una sperimentazione in Veneto che sembra dare importanti risultati contro il coronavirus, è un farmaco utilizzato nelle terapie del tumore alla prostata". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia nella consueta conferenza stampa per fare il punto sull'emergenza sanitaria, in diretta Facebook. "Può essere la chiave di volta nella lotta al coronavirus", l'ha definita Zaia, aggiungendo che la ricerca è già stata pubblicata da un'autorevole rivista scientifica in Inghilterra. 

Coronavirus in Veneto, la ricerca ora punta sul farmaco per la prostata
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L'andamento dell'epidemia in Veneto sembra aver preso una direzione nel senso del contenimento ma Zaia insiste sull'uso della mascherina: "La mascherina salva la vita. Lo dimostra il fatto che solo l'1,3 per cento dei nostri medici si è infettato". 

La minor pressione sulle terapie intensive fa sì che nei prossimi giorni, come ha ancipato Zaia, alcuni ospedali torneranno alla normalità e i malati di coronavirus saranno ricoverati solo nei Covid Hospital, quelli deputati alkla cura dell'infezione. 

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