Corvallis cede a Tinexta il 70% del ramo It e ricerca e sviluppo

PADOVA

Corvallis, realtà padovana che si occupa di servizi informatici e conta 26 sedi in Italia con circa 1.500 dipendenti, si appresta a cedere il 70% del ramo d’azienda che si occupa di It e di ricerca e sviluppo al gruppo Tinexta ( ex Tecnoholding Tecnoinvestimenti). Un business che vale all’incirca 51 milioni di euro su un valore complessivo di 140 milioni che caratterizza Corvallis, cresciuto negli anni anche grazie all’academy aziendale, che può vantare collaborazioni con l’Università di Padova e l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Proprio la capacità di fare sistema è stato tra i punti di forza del gruppo padovano. La ratio dell’intesa con Tinexta è in linea con questo approccio: far confluire il ramo d’azienda, che si occupa di sviluppo e commercializzazione di prodotti e di system integration, in particolare per clienti dell’area finance (banche e assicurazioni) e in quota minore per il segmento industria, in una realtà più grande che può accelerarne la crescita. Viene specificato che l’operazione è finalizzata a mettere in sinergia le competenze tecnologiche e commerciali della divisione con quelle di altre società già acquisite o in fase di acquisizione da parte del gruppo Tinexta. Tra gli obiettivi dell’operazione vi è anche lo sviluppo di un nuovo polo nazionale di cybersecurity, che permetterà di ampliare il mercato delle due società, generando ulteriore valore per i rispettivi clienti.

«La divisione progetti e soluzioni It manterrà sul mercato il brand Corvallis» spiega Enrico Del Sole, l’amministratore delegato «in riconoscimento del fatto che il nostro gruppo si è consolidato negli anni come uno dei principali fornitori italiani di soluzioni informatiche ad alto valore aggiunto». L’operazione avviata con il Tinexta, prosegue Del Sole, «ci consentirà di entrare con autorevolezza nel mercato della cybersecurity, contribuendo a creare un grande polo di ricerca e sviluppo nazionale e aprendo la strada a nuovi percorsi di crescita e di creazione del valore». Nell’operazione Corvallis è stata assistita da Imi–Intesa Sanpaolo e da Klecha & Co. in qualità di advisor finanziari e dallo Studio Orrick per la consulenza legale.



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