Costa 32 milioni al km contro i 10 di Francia
L'alta velocità italiana è la più cara in Europa: lo hanno ammesso le Ferrovie dello Stato in uno studio, secondo cui il costo medio al chilometro della Tav nel Paese è di 32 milioni contro i 10 spesi in Francia e i nove della Spagna. Un sovrapprezzo importante, giustificato solo in parte dalla situazione orografica dell'Italia. Ma secondo alcuni esperti, i dati sarebbero ancora più allarmanti perché gli investimenti del progetto dei treni superveloci sarebbero più che raddoppiati dal 1991 (erano 15 miliardi) e il prezzo medio al chilometro sarebbe addirittura di 50 milioni, il 500% in più della media Ue.
E l’Europa punta a una rete di 21 mila km entro il 2030. Il braccio di ferro in Val Susa rappresenta l'ultimo ostacolo allo sviluppo dell'alta velocità in Europa, dove si prevede di triplicare a 21 mila chilometri il network continentale entro il 2030. Resta da capire quanto costerà.
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