Imprenditore scopre i ladri in casa: «Mi hanno augurato buon Natale»

Racconta l’uomo che li ha sorpresi nella sua proprietà: «Scappando mi hanno salutato gridandomi “ciao ciao” e poi mi hanno augurato anche buon Natale»

Giusy Andreoli e Dario Guerra
I ladri augurano buon Natale al proprietario che li scopre
I ladri augurano buon Natale al proprietario che li scopre

L’Alta padovan resta bersagliata dai furti in casa: gli episodi non si contano e, spesso, i residenti sono costretti a trovarsi a tu per tu con i malviventi.

Come a Piombino Dese, dove una banda si è intrufolata nell’abitazione di un imprenditore.

«Scappando mi hanno salutato gridandomi “ciao ciao” e poi mi hanno augurato anche buon Natale»: questo l’epilogo inconsueto dopo la razzia compiuta a casa di M.Z. e della moglie E.P, entrambi molto impegnati nel sociale e nell’associazionismo.

L’episodio 

L’episodio risale a qualche giorno fa, quando in piena notte i due coniugi stavano dormendo: nella loro abitazione, situata in una laterale della strada provinciale, in via Marconi, due persone sono entrate attraverso la finestrella del bagno.

Hanno rovistato al piano terra, rubando qualche centinaio di euro, poi muniti di pila sono saliti al secondo piano.

A quel punto si è svegliato M.Z.: consapevole che quelli erano ladri, l’uomo ha urlato “che cosa fate?”, spaventando i due malviventi che si sono dati alla fuga.

Dal giardino, vedendo che il padrone di casa non li aveva inseguiti, la beffa: il saluto e gli auguri di Natale. Il commento dell'uomo è amaro: «Non sappiamo più come salvarci, qui ogni notte abbiamo tanta paura, hanno passato a tappeto tante vie: Ronchi, Spellatteria, Edificio. Dobbiamo organizzarci e fare qualcosa».

Continua l’ondata di furti

E ancora, a Piombino Dese – racconta una residente – la banda penetrata nell’abitazione, oltre a mettere a soqquadro stanze e locali, si è lasciata andare a un gesto di grande spregio, sputando sopra alle foto di famiglia.

A Trebaseleghe i ladri hanno avuto pure il tempo di smontare dei mobili della cucina alla ricerca di chissà quale nascondiglio per ori, gioielli e contanti.

Intanto i carabinieri hanno incrementato i servizi per contrastare il fenomeno dei reati predatori.

Domenica sera i carabinieri della Compagnia di Cittadella hanno effettuato un duplice servizio straordinario di controllo del territorio, interessando i Comuni di Campodarsego, Massanzago, San Giorgio delle Pertiche, Trebaseleghe, Borgoricco, Tombolo e Camposampiero, intensificando i servizi perlustrativi nella fascia oraria pomeridiana e serale.

Sono state identificate 43 persone e 32 veicoli controllati, 7 persone sottoposte ad obblighi e 12 esercizi pubblici. 

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