Giorgia Meloni vuole schierare Carlo Nordio e già lo vede come ministro della Giustizia

L’ex procuratore di Venezia, già tirato in ballo da Fdi per la successione a Mattarella, potrebbe presto essere schierato in un collegio sicuro

VENEZIA. C’è anche l’ex procuratore di Venezia Carlo Nordio nella lista dei big pronti a scendere in campo con Giorgia Meloni. Dopo averlo proposto per la presidenza della Repubblica, la leader di Fratelli d’Italia sarebbe riuscita a convincere l’ex magistrato – da anni nell’orbita del partito – a scendere in campo, arrivando a immaginarlo come il futuro ministro alla Giustizia in un governo del centrodestra, dato per vincente alla sfida del 25 settembre.

Una candidatura, evidentemente in un collegio blindato, che animerà certo la campagna elettorale, visto che appena poche ore fa Silvio Berlusconi ha riacceso i fuochi sul tema.

Nordio, classe 1947, originario di Treviso, è stato procuratore aggiunto di Venezia sino al 2017 e ha firmato molte importanti inchieste. All’epoca di Mani pulite ha lavorato sulle coop rosse e negli anni Novanta sulla Tangentopoli veneta. Prima, aveva indagato sulle BR. 

Secondo il Corriere, oltre a Nordio sarebbero noti i nomi di Giulio Terzi di sant'Agata e Giulio Tremonti. Un posto in lista dovrebbe averlo anche il governatore della Sicilia, Nello Musumeci che ha ceduto il passo per una possibile ricandidatura alla guida della regione. Al suo posto il centrodestra schiererà l'ex presidente del Senato, Renato Schifani.

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