Guidava brillo, manager nei guai

Ohio: Scagliotti, capo dell’It di Luxottica, arrestato per alcune ore. L’azienda: «Solo eccesso di velocità»

AGORDO. Brutta disavventura per il Cio (Chief Infomation Officer) di Luxottica Group spa, Dario Scagliotti. Nei primi giorni di dicembre, infatti, durante una missione di lavoro a Mason nella Contea di Warren, nello Stato dell’Ohio, a nord-est degli Stati Uniti, dove l’azienda leader nella produzione degli occhiali ha uno dei suoi 7000 retail, il manager è stato arrestato per alcune ore dagli agenti dell’ufficio dello Sceriffo per guida in stato di ebbrezza.

Il Cio, che gestisce la rete di Information technology dell’intero gruppo Luxottica e che viene da esperienze manageriali in Telecom e Pirelli, è stato rilasciato nella stessa giornata, anche se la patente di guida gli è stata sospesa. Negli Usa, infatti, la polizia è molto fiscale su alcune infrazioni e le sanzioni variano da Stato a Stato.

La notizia è apparsa sul sito americano “Jail.com”: qui si vede e una foto e tutti i dati anagrafici di Scagliotti, alla maniera americana, così come siamo soliti vedere nei film. Il manager è stato “arrest” per quello che nello Stato dell’Ohio è chiamato in sigla “Ovi”, vale a dire “Operating Vehicle Impaired”, cioè guida sotto l’influenza di sostanze che possono essere alcoliche o stupefacenti.

Per saperne di più, per verificare la fonte e per poter riferire così ai nostri lettori con sicurezza quanto avvenuto al Cio quella sera del 4 dicembre 2014, abbiamo chiamato al telefono l’ufficio dello sceriffo della Contea di Warren che ha operato l’arresto. Appena ci siamo qualifica come giornalisti, dall’altro capo della cornetta l’agente ci ha dato tutte le informazioni richieste, ad eccezione del livello di alcol riscontrato sul manager.

In pochi minuti, in maniera molto efficiente e in ottemperanza a quel diritto alla libertà di stampa sacrosanto negli Usa, l’agente dall’altro capo dell’apparecchio telefonico ci ha confermato che alle 12.37 a.m, cioè a mezzanotte e 37 minuti del 4 dicembre 2014 l’italiano Dario Scagliotti è stato arrestato perché alla guida in stato di ebbrezza. Ci hanno anche confermato che l’uomo è stato trattenuto per alcune ore e poi rilasciato. Dagli uffici dello Sceriffo della Contea di Warren, inoltre, hanno precisato che non è stato pagato ad oggi alcunché, ma che è stata sospesa la patente al guidatore e che il caso non è chiuso, è cioè in attesa di giudizio.

In pochi minuti abbiamo avuto direttamente la conferma di quanto già riportava il sito web americano. E a dimostrazione della disponibilità delle forze dell’ordine degli States, l’agente dell’ufficio dello Sceriffo della Contea di Warren si è offerto di darci pure il numero del giudice che segue il caso.

Dall’ufficio stampa di Luxottica, che per correttezza abbiamo chiamato, negano che Scagliotti sia stato arrestato, anche se ammettono che è stata pagata una multa dallo stesso Cio per una sanzione relativa ad un’infrazione alla legge vigente in Ohio riferendolo a «eventuali problemi di velocità». (p.d.a.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:luxottica

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova