«Ho acquistato capi con 150 euro in contanti e senza partita Iva»

Benvenuti al Cic, Centro Ingrosso Cina. Siamo a Padova, in corso Stati Uniti, nel cuore della zona industriale e del mitico Nordest. Ma basta varcare i cancelli di questo agglomerato di capannoni per trovarsi in una terra senza regole, dove non servono partite Iva, scontrini fiscali, documenti d’identità e dove non si riesce a immaginare come possa essere compilata una dichiarazione dei redditi. Siamo al Centro Ingrosso Cina e qui conta solamente il denaro. In contanti. Un bel pacco di banconote riunite in un fermasoldi sono il lasciapassare migliore per fare affari. Il Centro Ingrosso Cina è composto da quattro grandi capannoni, uno dei quali è in fase di allestimento.


Gli altri invece sono avviatissimi. C’è di tutto. Ci sono vestiti, jeans, calzature, magliette, biancheria intima e c’è persino una gioielleria. Nel corso del reportage del mattino sono state acquistate 20 camicie, 3 vestiti da donna, 12 ombrelli, 12 portafogli, un orsetto di pelouche, una confezione con 12 paia di slip, due cravatte, una felpa con la scritta Italia e pure un manichino. Abbiamo speso 150 euro senza pagare un centesimo in tasse. E’ un centro all’ingrosso ma non esistono regole neppure sulla quantità di pezzi da acquistare: 10, 20, 30, è lo stesso. Basta pagare. Basta dire che il negozio è appena avviato e che c’è la necessità di testare le preferenze dei clienti, prima di fare grossi rifornimenti. Abbiamo girato due ore e mezza, dalle 11 alle 13.30, girando da cima a fondo i capannoni e osservando da vicino questo mondo. Senza regole.


Vestiti da donna all’ultima moda, viola con cinturino e brillanti oppure bianco a fiori neri. Sull’etichetta c’è scritto 50% lino e 50% cotone, accanto al Made in Italy, con il simbolo di un delfino e la scritta Flipper. I due capi acquistati sono i pezzi forti: costano 6 euro e 50 l’uno. Venti camicie: 60 euro. Praticamente 2 euro e 80 centesimi l’una. Ma queste sono le più pregiate, con l’etichetta e tutte le scritte italiane. Nello stesso stand in cui sono state acquistate ce n’erano altre da 1 euro e 80 l’una. Per chi vuole risparmiare.

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