Da Lady Pickpocket ai vicesindaci di Venezia e Treviso: la Lega prepara la squadra per la Regione

Il segretario veneto del Carroccio Stefani sta costruendo la squadra per la Regione: tra i possibili candidati i vice sindaci Tomaello (Venezia) e Manera (Treviso). Tutti i nomi dei papabili

Laura Berlinghieri
Dall’alto in senso orario: Monica Poli, Giovanni Giusto, Andrea Tomaello, Alessandro Manera, Luca Pierobon, Erika Stefani
Dall’alto in senso orario: Monica Poli, Giovanni Giusto, Andrea Tomaello, Alessandro Manera, Luca Pierobon, Erika Stefani

Da Monica Poli, Lady Pickpocket alla stazione di Venezia, a Giovanni Giusto, consigliere comunale in laguna, presidente nazionale del Coordinamento delle remiere di voga alla veneta. E poi volto e voce di Ocio che te conto: pagina social, da oltre 230 mila follower, di divulgazione della “cultura veneta”.

Sono le figure più pop alle quali il segretario regionale della Lega Alberto Stefani si sta rivolgendo, nel suo pellegrinaggio di provincia in provincia, per costruire la squadra a sostegno del candidato della Lega alle regionali.

Sette liste: Liga Veneta, lista Zaia, due civiche di amministratori, Udc, Indipendentisti e Azione. Consiglieri e assessori pronti a essere ricandidati in blocco. Ma poi – e sarà il cuore della nuova proposta elettorale – la chiamata alle armi della schiera di amministratori locali della Lega, sindacato del territorio.

A Venezia

A Venezia, appunto, il nome più curioso è quello di Monica Poli, salita alla ribalta nazionale come Lady Pickpocket.

Sui social impazzano i video che la ritraggono tra i luoghi più affollati della città, mentre avverte i turisti più sbadati con il suo urlo di battaglia: «Attenzione, pickpocket». Consigliera di municipalità, i leghisti già pensano a come divertirsi con gli slogan dei manifesti a suo sostegno.

E poi Giovanni Giusto, che un’esperienza amministrativa ce l’ha già, militando da 15 anni nel Consiglio comunale di Venezia, delegato alla tutela delle tradizioni. Che è poi quello che fa tutti i giorni, con i suoi video divulgativi su Facebook, raccontando la natura di alcune espressioni dialettali: da “Ciapar la carne” a “Scoconarse”.

Ma i nomi veneziani che potrebbero approdare al Ferro Fini sono anche altri. Si parla del vice sindaco Andrea Tomaello e dell’assessore comunale al Commercio, con un passato in FdI, Sebastiano Costalonga.

E poi la squadra dei sindaci: Pierfrancesco Munari da Cavarzere, Roberta Nesto da Cavallino-Treporti, Claudio Grosso da Quarto d’Altino, Alessandro Aggio da Cona. E il vice sindaco di Pianiga Piergiovanni Sorato e Giuliano Fogliani, l’ex vice sindaco (silurato) di San Donà.

A Padova

Anche a Padova è folta la schiera dei primi cittadini che potrebbero decidere di trasferirsi nel palazzo della politica regionale. Ci sono Giorgia Bedin di Monselice, Luca Pierobon di Cittadella, Daniele Canella di San Giorgio delle Pertiche, Michele Giraldo di Brugine, Filippo Lazzarin di Arzergrande, Tiberio Businaro di Santa Caterina d’Este, Martina Rocchio di Curtarolo. E padovano potrebbe essere lo stesso candidato presidente: Stefani.

A Treviso

Quanto a palazzo Balbi – Zaia permettendo – la corsa pare essere limitata a due contendenti. E l’altro è Mario Conte, primo cittadino a Treviso, che a molti ricorda lo stesso attuale presidente.

E dalla Marca potrebbe arrivare anche il suo vice, Alessandro Manera, già schierato dalla Lega alle europee e tra i più probabili candidati in Consiglio regionale.

Altri nomi sono quelli di Stefano Marcon e Paola Roma, sindaci rispettivamente a Castelfranco e Ponte di Piave.

A Belluno

Da Belluno si fanno invece i nomi dell’assessore comunale al Turismo, nonché segretario cittadino del partito, Paolo Luciani. Di Valerio De Bernardin, segretario provinciale e sindaco di Rocca Pietore. E poi di Beatrice Saviane, figlia dell’ex senatore Paolo Saviane e assessora ad Alpago.

A Verona

I candidati veronesi potrebbero essere il presidente della provincia Flavio Pasini, sindaco di Nogara, e il suo predecessore Manuel Scalzotto, primo cittadino a Cologna Veneta.

Poi Nicolò Zavarise, capogruppo della Lega in Consiglio a Verona, l’ex vice sindaco Luca Zanotto; Filippo Rando, coordinatore cittadino del partito. Marco Franzoni e Lara Fadini, sindaco e assessora di Cerea. E Andrea Girardi, primo cittadino di Minerbe.

A VICENZA

Oltre agli uscenti, i nomi più quotati nel Vicentino sono dell’ex ministra Erika Stefani, del sindaco di Trissino Davide Facci e di Morena Martini, ex sindaco a Rossano e già candidata per l’Europa.

A Rovigo

Infine, Rovigo, con gli assessori nel capoluogo Michele Aretusini e Lorenzo Rizzato. Pako Massaro, direttore del Parco regionale veneto del Delta del Po e vice sindaco di Rosolina, e Roberto Pizzoli, primo cittadino a Porto Tolle.

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