Lunar City: al Museo del Novecento di Mestre la mostra è esperienziale

Nell’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna, M9  propone un viaggio coinvolgente tra passato, presente e futuro delle esplorazioni spaziali

Era il 20 luglio 1969 quando Neil Armstrong posava il piede sulla Luna. Da quel giorno è trascorso oltre mezzo secolo nel corso del quale la scienza e la tecnologia sono state protagoniste di un’accelerazione inimmaginabile che hanno cambiato il rapporto dell’uomo con il cosmo.

Dal 20 dicembre 2019 al 3 maggio 2020, M9 - Museo del ’900 aprirà le porte all’esposizione interattiva “Lunar City. Vivi l’esperienza”, un vero e proprio viaggio alla scoperta dei misteri e delle curiosità della Luna e del sistema solare. Un’occasione unica per conoscere, attraverso un percorso video-fotografico e immersivo il passato, ma soprattutto il futuro, dell’esplorazione spaziale.

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Curata da Alessandra Bonavina l'esposizione è prodotta e realizzata da M9 - Museo del ’900 e Next One Film Group con il patrocinio di ASI – Agenzia Spaziale Italiana, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica e Mibac; in collaborazione con NASA – National Aeronautics and Space Administration, Ambasciata Americana in Italia, ESA – European Space Agency e CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Al terzo piano del Museo, due installazioni sfrutteranno la realtà virtuale come strumento per esplorare lo spazio: una proietterà i visitatori all'interno del modulo europeo Columbus dando loro la possibilità di camminare, prendere oggetti e lanciarli, simulando la microgravità, e persino di uscire a spasso nello spazio. Una seconda installazione farà, invece, sperimentare ai visitatori l’emozione di una camminata sulla Luna fianco a fianco dei primi astronauti sbarcati sul suolo lunare.

Insieme alle installazioni, l’esposizione propone la simulazione iperrealistica di una serra spaziale realizzata da una collaborazione italo-tedesca.

Tra scatti e filmati originali realizzati durante le riprese del docufilm “Lunar City”, i visitatori potranno addentrarsi nei centri NASA, trovarsi sulle rampe di lancio e nei laboratori delle più importanti aziende aerospaziali italiane in cui si sta progettando il futuro dell'esplorazione umana nello spazio.

In una sezione dedicata si avrà sarà raccontata l’Italia dello spazio e l’importante ruolo che il nostro paese ricopre in questo fondamentale settore. I ventenni di oggi conoscono un mondo dove l’uomo normalmente abita lo spazio.

Grazie a una serie di giochi interattivi il pubblico potrà impegnarsi nella sfida di ricomporre immagini relative agli astronauti, alla Luna, ai robot e alla nuova navicella Orion con cui l’uomo tornerà a breve sulla Luna e cercherà di raggiungere Marte.

APOLLO 11 ONBOARD PHOTO: EAGLE PRIOR TO DESCENT TO THE MOON.
APOLLO 11 ONBOARD PHOTO: EAGLE PRIOR TO DESCENT TO THE MOON.

Durante tutta la durata di Lunar City, M9 organizza laboratori didattici rivolti a scolaresche e famiglie. Attraverso i laboratori il pubblico potrà condurre in prima persona una serie di esperimenti che permetteranno di vivere le sfide che gli astronauti affrontano ogni giorno. Da come si muovono le navicelle spaziali alle diverse condizioni fisiche (come il vuoto o le radiazioni elettromagnetiche), dalla descrizione di uno spazio-tempo in 4D fino alla costruzione di uno spettroscopio che gli studenti potranno portare a casa.

Per tutto il corso della mostra, una serie di eventi collaterali per bambini, ragazzi e adulti animeranno gli spazi del distretto M9. Tra questi, in particolare, la possibilità di accedere, sempre al terzo piano del Museo M9, ad un planetario curato da Inaf all’interno del quale ci saranno sei spettacoli al giorno dal titolo “Il grande balzo” con la presenza di un astronomo dell’istituto nazionale di astrofisica. L’ingresso è compreso nel prezzo del biglietto della mostra ed il planetario sarà aperto dal 20 al 23 dicembre.

APOLLO 11 ONBOARD PHOTO: GOOD VIEW OF ASTRONAUT FOOTPRINT IN LUNAR SOIL.
APOLLO 11 ONBOARD PHOTO: GOOD VIEW OF ASTRONAUT FOOTPRINT IN LUNAR SOIL.

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I PARTNER

M9 è il grande Museo multimediale del ’900 inaugurato a Mestre il 1° dicembre 2018: rappresenta l’intervento più importante della Fondazione di Venezia per contribuire al rilancio e allo sviluppo della terraferma veneziana. Progettato dallo studio berlinese Sauerbruch Hutton e ispirato a esperienze internazionali di rigenerazione urbana, M9 propone un format nel quale cultura multimediale, architettura sostenibile, tecnologia, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio viaggiano sullo stesso binario per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività.

Next One Film Group è una società specializzata in sviluppo e sperimentazione per la realizzazione di film, documentari in 8K, fiction, video e materiale audiovisivo multimediale, navigazione virtuale di musei e sistemi digitali per la conservazione dei beni culturali. Tecnologia 3D, realtà virtuale e aumentata. Creazione di software e piattaforme multimediali interattive ed innovative.

ASI – Agenzia Spaziale Italiana nasce nel 1988: è un ente pubblico nazionale vigilato dal Ministero dell’Istruzione, Università e della Ricerca, che opera in collaborazione con diversi altri dicasteri. L’ASI ha dato importanti contributi all'esplorazione spaziale, costruendo strumenti scientifici che hanno viaggiato con le sonde NASA ed ESA alla scoperta dei segreti di Marte, Giove, Saturno. E in tutte le principali missioni pianificate per i prossimi anni - da Venere alle comete, fino ai limiti estremi del nostro Sistema solare - ci sarà un pezzo di Italia.

INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica è il principale Ente di Ricerca italiano per lo studio dell’Universo Promuove, realizza e coordina, anche nell'ambito di programmi dell'Unione Europea e di Organismi internazionali, attività di ricerca nei campi dell’astronomia e dell’astrofisica, sia in collaborazione con le Università che con altri soggetti pubblici e privati, nazionali, internazionali ed esteri. Progetta e sviluppa tecnologie innovative e strumentazione d’avanguardia per lo studio e l’esplorazione del Cosmo.

NASA - National Aeronautics and Space Administration è l’ente responsabile delle attività aeronautiche e aerospaziali di interesse civile degli USA. Fu istituita dal presidente D.D. Eisenhower il 1° ottobre 1958. Con il programma Mercury (1961), ha realizzato il primo volo orbitale statunitense e con la missione Apollo raggiunse il traguardo del primo sbarco dell’uomo sulla Luna (20 luglio 1969).

L'Agenzia Spaziale Europea è la porta di accesso allo spazio per l’Europa. La sua missione consiste nello sviluppo delle capacità spaziali europee e nella garanzia che gli investimenti effettuati per la conquista dello spazio continuino a produrre vantaggi e ricadute positive per tutti i cittadini europei. Gli stati membri dell'ESA sono 20, tra cui l’Italia.

#Lunarcity

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Argomenti:grandi mostre

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