Mancano le nuove “basi” musicali e Sabrina Salerno non canta gli anni Ottanta

Curioso intoppo nell’evento “80 voglia” che si è celebrato sabato sera ad Abano. Mancando il supporto per i suoi brani puiù recenti, la nota showgirl ha optato per i soli duetti con Jo Squillo

Federico Franchin
Jo Squillo e Sabrina Salerno sabato sera a Villa Bassi
Jo Squillo e Sabrina Salerno sabato sera a Villa Bassi

ABANO TERME. Era la performance più attesa, quella che avrebbe dovuto chiudere alla grande una serata magica per Abano, invece Sabrina Salerno non ha potuto deliziare i presenti come avrebbe voluto. La causa? La mancanza delle basi musicali della sua canzoni.

Palpabile la delusione del pubblico, tanto pubblico, accorso sabato sera al centro ippico di Villa Bassi per l’evento “80 voglia”.

C’erano probabilmente 4-5 mila persone, ma forse anche di più, sabato ad assistere all’evento di fine estate, che ha riportato Abano ai mitici anni ’80. Le auto erano di fatto parcheggiate ovunque. Pienone nelle vicinanze del centro ippico, auto anche lungo via dei Colli e via Appia in direzione Monterosso.

Insomma, impossibile trovare un posto in cui parcheggiare per i ritardatari, tutti arrivati per vedere dal vivo gli idoli degli anni ’80, da Den Harrow a Johnson Righeira, da Tracy Spencer a Gazebo, passando per Ivana Spagna. Infine Jo Squillo e la più attesa, Sabrina Salerno, colei che sta vivendo negli ultimi tempi una sorta di seconda giovinezza, diventata celebre anche tra i più giovani con i suoi post Instagram e le sue canzoni, ancora attuali.

Già, le sue canzoni, che tutti avrebbero voluto ascoltare e ballare. Invece, nulla di tutto questo, perché… mancavano le basi musicali. La parte finale dello show condotto da Jo Squillo e Marco Cappello era tutta dedicata alla stessa Jo Squillo e a Sabrina Salerno.

Quest’ultima però si è fatta attendere sul palco, in quanto intenta a capire i motivi per cui non fossero state scaricate dall’organizzazione – l’Amc Eventi e Comunicazione e Dancing Pom Pon – le basi musicali delle sue canzoni.

Invocata dalla stessa Jo Squillo, la Salerno ha poi spiegato che le era stato proposto di cantare sulle basi delle sue canzoni del 1985 come salvagente. Ma, giustamente, avendo preparato lo show sulle basi moderne, la Salerno ha preferito non esibirsi sulle sue canzoni. Allora spazio a dei duetti, dopo tantissimi anni, con Jo Squillo, come “Siamo donne” e altre cover di canzoni celebri.

Davvero un peccato per le migliaia di persone, che hanno atteso fino a quasi la mezzanotte il piatto forte dell’evento, che ha goduto anche del patrocinio del Comune. «Spiace ci sia stato questo disguido», commenta l’assessore alle Manifestazioni, Ermanno Berto. «La manifestazione è stata comunque un successo, nonostante questa incomprensione tra l’organizzazione e la Salerno. C’erano migliaia di persone e il centro ippico Villa Bassi ha superato il test e ora può essere una location ideale per i grandi eventi».

Prima dello show gli artisti si sono ritrovati per un momento conviviale al ristorante Osterie Meccaniche di Abano della famiglia Legnaro. «È stata l’occasione per conoscere da vicino gli idoli dei nostri tempi», conclude l’assessore Berto.

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