Morto Antonio Ramenghi, è stato nostro direttore per due anni
BOLOGNA. E' venuto improvvisamente a mancare nella sua casa di Bologna, il giornalista Antonio Ramenghi che è stato direttore del nostro giornale per due anni. Aveva 72 anni.
Bolognese, classe 1946, giornalista professionista dal 1974 aveva iniziato ad Autosprint prima di lavorare al Foglio di Bologna e Modena, al settimanale il Mondo e al Sole 24 ore. Entrò nel nostro gruppo editoriale nel 1983 per ricoprire vari incarichi di prestigio: a la Repubblica è stato capo dell'Economia, capo della redazione bolognese (1988-1992 e 1993-97) e di quella milanese. Vice-direttore del L’Espresso dal 2000 al 2011, quando è passato alla guida della Gazzetta di Modena.
Successivamente, dal 23 marzo 2012 al 30 giugno 2014 ha diretto il Mattino di Padova, la Tribuna di Treviso, la Nuova Venezia e il Corriere delle Alpi.
Nell'ultimo periodo aveva dato vita al sito web lacostituzione.info.
Grande passione, competenza, impegno civile e metodo hanno rappresentato la cifra del suo giornalismo lucido e battagliero, facendone un vero maestro per generazioni di cronisti contagiate dal suo entusiasmo, formate dalla sua serietà professionale.
Antonio Ramenghi lascia la moglie Rossella e i figli Alice e Tommaso ai quali vanno le condoglianze delle nostre redazioni.
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