Nave da crociera getta l’ancora al largo a Venezia, turisti portati in città su navette
Prima sperimentazione del sistema di attracco in rada, dopo l’introduzione del divieto di entrare nel bacino di San Marco. Il debutto è stato quello della Norwegiam Gem. Gita “mordi e fuggi” per 1.300 turisti
VENEZIA. Sbarcati di prima mattina in riva Sette Martiri i passeggeri della Norwegian Gem, la nave da crociera della compagnia norvegese che scelto di arrivare in giornata a Venezia gettando l’ancora a tre miglia di distanza dalla bocca di porto di San Nicolò prima di ripartire, in serata, verso Trieste. Si tratta di una novità assoluta per la città, da quando per effetto del decreto legge 103 del 2021 i giganti del mare sono stati spostati da San Marco e dalla Marittima verso Porto Marghera.
Mai prima d’ora una compagnia aveva deciso di stazionare in rada, al largo, e di trasportare in giornata i passeggeri verso la città. Una scelta destinata a riscrivere anche il ruolo di Venezia, che da “home port” (scalo, cioè, che include tutti i servizi connessi all’arrivo delle crociere tra cui carico dei bagagli e operazioni di check-in) diventa così porto di escursione turistica (senza il coinvolgimento degli operatori portuali e dei servizi connessi ad eccezione dei collegamenti da e verso la città).
Circa 1.300, su un totale di 1.500, i passeggeri che di prima mattina sono montati a bordo dei gran turismo di compagnie private che all’alba hanno raggiunto all’alba la crociera della compagnia norvegese.
I passeggeri sono stati fatti sbarcare in riva Sette Martiri, nel sestiere di Castello, all’interno di un’area delimitata da parte di Vtp, compagnia incaricata dei servizi di sbarco e imbarco. Il pacchetto turistico offerto ai clienti prevede il classico percorso di visita alle bellezze cittadine, con tanto di giro a Palazzo Ducale e possibilità di tour in gondola per i canali della città.
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