Nottata di gelo in Veneto, nel Vicentino minima di -34,9 gradi alla Dolina di Campoluzzo
E’ il punto più freddo d’Italia, sopra l’altopiano di Asiago, a 1.768 metri di altitudine. Meno 11 a Cortina, -8 a Belluno. Tutti sotto zero in mattinata i capoluoghi di provincia

Il gelo si è fatto sentire stamani (mercoledì 8 febbraio) in Veneto, con le temperature minime che ovunque si sono attestate sotto lo zero, secondo le rilevazioni della rete Arpav. Il record, come sempre, appartiene alla Dolina di Campoluzzo, la depressione sull'Altopiano di Asiago a 1768 metri di altitudine, che rappresenta il punto più freddo d'Italia, che stamani ha fatto registrare -34,9 gradi.
Altri punti con valori bassissimi sono la Piana di Marcesina (1310 m), sempre sull'Altopiano, con -22,3, e Passo Cimabanche sopra Cortina D'Ampezzo (1530 m), con -22,1. Sulla Marmolada, all'arrivo della funivia (3256 m), il termometro è sceso a -19,5.
Tra le località montane, le minime più basse si registrano a Rocca Pietore (1200 m) con -15,4, Santo Stefano di Cadore (905 m) con -12,9, e a Cortina d'Ampezzo con -11.2.
Per quanto riguarda le città capoluogo, la più fredda è Belluno (-8) seguita da Vicenza (-6,4), Verona (-4,4), Treviso (-3,9), Rovigo (-2,2), Padova (-2,1) e Venezia (-1,5).
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